Ossigeno. Creare un nuovo paradigma (Paul Marino - Piccin)

- ISBN/EAN
- 9788829933464
- Editore
- Piccin Editore
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2023
- Pagine
- 230
Disponibile
Thomas Kuhn (1922-1996) è considerato tra le voci più influenti della filosofia della scienza del XX secolo. Kuhn è un americano che ha iniziato la sua carriera con un dottorato di ricerca in fisica, ma subito dopo ha posto la sua attenzione alla filosofia e alla storia della scienza. Nel 1962 ha pubblicato la sua opera di maggiore importanza, The Structure of Scientific Revolutions (1), che descrive il suo concetto di progresso della scienza. Questo concetto è riassunto di seguito. Ogni specialità o disciplina nella scienza adotta un
modello o un paradigma per descrivere le osservazioni teoriche o pratiche di quella disciplina. L’attività scientifica all’interno di ogni disciplina si basa quindi sulle previsioni del paradigma prevalente, con poco o nessun tentativo di mettere in discussione la validità del paradigma. Quando le osservazioni sperimentali non sono coerenti con le previsioni del paradigma, la validità dell’osservazione (non il paradigma) viene messa in discussione.
Solo dopo casi ricorrenti in cui le osservazioni sono in contrasto con il paradigma prevalente, l’attenzione si sposta alla valutazione critica del paradigma.
Questo porta ad un cambiamento, o cambio di paradigma, che fornisce una migliore corrispondenza con le osservazioni sperimentali.
La descrizione di Kuhn del progresso della scienza sembra applicarsi all’attuale paradigma dell’ossigeno. Vi è un’indiscussa riverenza verso l’ossigeno come conditio sine qua non per la vita su questo pianeta, e promuovere l’ossigenazione dei tessuti è considerato equivalente a promuovere la vita.
La forza di questa convinzione è dimostrata dal caso del catetere dell’arteria polmonare; ossia, nel momento in cui gli studi clinici hanno dimostrato che l’aumento dell’apporto di O₂ attraverso cateteri nell’arteria polmonare non migliora la sopravvivenza, la responsabilità è stata attribuita al catetere (e ne è stato abbandonato l’uso), mentre la possibilità che un aumento del rilascio
di O₂ non migliori la sopravvivenza non è mai stata messa in discussione.
Ciò che viene trascurato nell’idea comune dell’ossigeno è la sua natura distruttiva; esso, infatti, altera le molecole organiche (attraverso l’ossidazione) e questo processo può danneggiare tutte le componenti vitali delle cellule e produrre una forma letale di danno cellulare. Negli ultimi 50 anni si è accumulata una moltitudine di evidenze scientifiche che ha permesso di dimostrare come l’ossigeno (ossidazione) sia una fonte di danno patologico in numerose malattie. Questo lato distruttivo dell’ossigeno è stato trascurato nella medicina clinica e merita maggiore attenzione. Il libro si occupa di questo aspetto e rivaluta alcuni concetti tradizionali riguardo la modalità in cui il corpo umano è progettato in relazione all’ossigeno e la modalità di impiego dell’ossigeno nella pratica clinica.
Maggiori Informazioni
Autore | Marino Paul L. |
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Editore | Piccin Editore |
Anno | 2023 |
Tipologia | Libro |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |