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Ortodonzia funzionale - Equilibrio tra engramma neuromuscolare, forma e funzione

ISBN/EAN
9788870513684
Editore
Edi. Ermes
Formato
Cartonato
Anno
2011
Pagine
320

Disponibile

59,50 €
70,00 €
Questo testo di ortodonzia ortopedico funzionale illustra una concezione dell’ortodonzia dinamica rivolta alla ricerca di tutto ciò che è innovativo per poter migliorare il quadro diagnostico e terapeutico, senza però dimenticare l’importanza dei concetti che derivano dalla genetica, dalla fisiologia e dalle interazioni neuromuscolari. Il concetto dell’allineamento dentario è stato largamente superato dalle nuove concezioni di riposizionamento spaziale delle basi ossee in armonia con la componente neuromuscolare, con gli elementi dentari e con le parti molli. In definitiva, il ruolo dell’ortognatodonzia si estrinseca non solo nel ripristino della funzione masticatoria ma, anche, nella normalizzazione della deglutizione, della respirazione, della fonesi, nel miglioramento della postura e dell’aspetto estetico. Nel paziente in crescita, la terapia ortognatodontica ha come obiettivo quello di contrastare il potenziale di crescita e/o reindirizzare le forze biologiche del paziente; questa capacità della terapia ortognatodontica permette di assegnare all’ortognatodonzia un ruolo nell’ambito delle discipline biologiche. Quest'opera rappresenta un contributo alla conoscenza della complessa problematica ortodontica sottolineando l’importanza di ricondurre forma e funzione in accordo con l’engramma neuromuscolare. Questi concetti sono stati ben concretizzati con i dispositivi no-compliance che, permettendo di rielaborare i pattern neuromotori ventiquattro ore al giorno e, agendo anche durante la masticazione, consentono di rieducare la funzione dell’apparato stomatognatico in accordo con una riprogrammazione dell’engramma neuromuscolare. Il testo, pertanto, è valido per chiarire i meccanismi relativi alla trasmissione delle informazioni dalla periferia al centro e di come sia possibile agire sulla memoria neuronale.

Maggiori Informazioni

Autore D’Attilio Michele; Comparelli Ugo; Festa Felice
Editore Edi. Ermes
Anno 2011
Tipologia Libro
Lingua Italiano
Indice 1 Anatomia e fisiologia applicate alla funzione ..... 3 1.1 dinamica masticatoria ........................ 3 1.2 fattori nervosi ...................................... 3 .1 recettori dell’articolazione temporomandibolare ............. 4 .2 recettori muscolari e tendinei .... 4 .3 fusi neuromuscolari ..................... 4 .4 organi muscolo-tendinei di Golgi ........................................... 6 .5 inibizione della cellula di renshaw .................................... 6 .6 innervazione del legamento parodontale .................................... 7 .7 funzioni riflesse delle afferenze periferiche ...................................... 7 .8 riflesso di chiusura e postura della mandibola ............................ 7 .9 riflessi di apertura della mandibola ............................ 8 .10 Compensazione riflessa della contrazione da variazione di carico ...... 8 .11 Controllo centrale della masticazione ......................... 8 1.3 forze muscolari .................................... 9 .1 forze agenti sull’apparato masticatorio ........................ 9 .2 Muscoli masticatori ...................... 9 1.4 tessuti connettivi ................................. 11 1.5 osso ....................................................... 12 1.6 Cartilagine ............................................. 13 1.7 tessuti fibrosi ........................................ 14 .1 altri tessuti fibrosi......................... 14 2 Sviluppo del complesso orofacciale 15 2.1 Crescita, differenziazione e traslocazione ................. 15 .1 luoghi di crescita .......................... 17 .2 rimodellamento ............................ 18 2.2 teorie sulla crescita craniofacciale ..... 19 .1 ipotesi genetica ............................. 19 .2 ipotesi della dominanza suturale .................... 20 .3 ipotesi della cartilagine nasale .... 20 2 Componenti del controllo dentale ....................... 80 .3 Componenti del controllo verticale ..................... 81 .4 Componenti di stabilizzazione ... 82 9 Morso di costruzione ....................... 83 9.1 riposizionamento nel piano sagittale.................. 84 9.2 riposizionamentonel piano verticale ................... 85 9.3 Postura di riposo mandibolare .......... 85 9.4 Misurazione del morso di costruzione............... 85 10 Dispositivi ad azione funzionale e ortopedica nelle seconde classi scheletriche ... 89 10.1 Malocclusioni di seconda classe scheletrica .............. 89 10.2 Considerazioni generali sulle apparecchiature funzionali........ 89 .1 attivatore ....................................... 90 .2 attivatore di andresen ................ 90 .3 Saltamorso di Sander ................... 91 .4 twin Block di Clark ...................... 92 .5 regolatore di funzione di fränkel....................... 94 .6 regolatore di funzione fr-1 ........ 97 .7 regolatore di funzione fr-2 ........ 98 .8 Bionator .......................................... 99 .9 attivatore di teuscher .................. 99 .10 Placche funzionali di Cervera ...... 100 .11 Lip-bumper ...................................... 102 .12 trazione extraorale ....................... 102 .13 Bio-finisher .................................... 103 10.3 dispositivi ortodontici coadiuvanti la terapia miofunzionale ..................... 103 .1 la terapia miofunzionale ............. 104 .2 Classificazione dei dispositivi ortodontici coadiuvanti la terapia miofunzionale .............. 104 10.4 apparecchio di Herbst ........................ 106 .1 Modifiche del disegno originale dell’apparecchio di Herbst .......... 107 .2 Cambiamenti che l’apparecchio di Herbst induce nella mandibola 108 .3 Prognatismo mandibolare e apparecchio di Herbst . .............. 108 10.5 Conclusioni ........................................... 108 11 Second Class Resolver .................... 109 11.1 istruzioni cliniche e tecniche .............. 109 11.2 Second Class resolver su arco in acciaio su apparecchiatura multibracket ......... 114 11.3 attivazione ........................................... 115 11.4 risultati clinici ...................................... 115 11.5 Movimento di apertura con Second Class resolver .................. 117 11.6 Movimento di chiusura con Second Class resolver .................. 118 11.7 Variazioni vettoriali determinate da Second Class resolver .... 119 11.8 Conclusioni relative al modello matematico dei movimenti di apertura e chiusura della mandibola in presenza di Second Class resolver...... 119 11.9 Conclusioni relative all’utilizzo clinico del Second Class resolver ...... 119 11.10 Studio sull’utilizzo del Second Class resolver su quaranta pazienti in età evolutiva .... 120 .1 Valutazioni cefalometriche .......... 120 .2 risultati e discussione .................. 124 11.11 Conclusioni ........................................... 124 12 Dispositivi ad azione funzionale e ortopedica nelle terze classi scheletriche .... 127 12.1 Classificazione ...................................... 127 .1 lateroposizione mandibolare ..... 128 .2 laterognazia mandibolare ........... 128 12.2 Basi morfogenetiche delle malocclusioni di terza classe .... 128 12.3 eziologia ................................................ 129 .1 fattori genetici................................ 129 .2 fattori epigenetici ......................... 129 .3 ereditarietà .................................... 129 4 fattore linguale ............................. 130 .5 Condizioni che favoriscono il progenismo.................................. 130 .6 fattori scheletrici ........................... 131 .7 ruolo della costituzione somatica nella genesi delle anomalie di terza classe ...... 131 .8 altri fattori eziologici ................... 131 12.4 terapia ................................................... 131 .1 terze classi ..................................... 132 .2 Pseudo terze classi ........................ 138 13 Third Class Resolver ....................... 139 13.1 descrizione del dispositivo ................ 141 .1 Componenti principali ................. 141 13.2 istruzioni cliniche e tecniche del third Class resolver su bande ............... 142 13.3 attivazione ........................................... 144 13.4 Studio sull’utilizzo del third Class resolver su pazienti in età evolutiva .. 145 .1 Valutazioni cefalometriche .......... 145 .2 risultati e discussione .................. 149 13.5 Conclusioni ........................................... 158 Casi clinici ...................................................... 161 Casi di seconda classe scheletrica ................. 163 Casi di terza classe scheletrica ....................... 211 Casi con latero-deviazione mandibolare ..... 243 Bibliografia .................................................... 261 Indice analitico .............................................. 271
Stato editoriale In Commercio
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