Il libro presenta un’analisi aggiornata e scientificamente fondata sul fenomeno dell’omofobia sociale, ossia quell’insieme di rappresentazioni culturali, di credenze, di atteggiamenti e di pratiche sociali che invalidano, sviliscono o aggrediscono le identità e i comportamenti non eterosessuali. Pur essendo il tema dell’orientamento omosessuale di costante attualità nel dibattito nazionale, mancano, infatti, informazioni accurate che chiariscano le dimensioni coinvolte nel processo di esclusione/inclusione, siano esse di natura individuale, sociale o culturale. Il volume, oltre a fornire informazioni sull’omonegatività da un punto di vista psicologico, sociologico, antropologico ed educativo, intende anche illustrare gli strumenti, concettuali e operativi, per la progettazione di interventi di sensibilizzazione ai temi dell’identità sessuale, di decostruzione degli stereotipi e di riduzione dei pregiudizi, presentando linee guida e best practices nazionali e internazionali. Rivolto, innanzitutto, ai professionisti (formatori, psicologi, psicoterapeuti, sociologi, insegnanti, educatori e operatori sanitari) interessati a comprendere i meccanismi di esclusione sociale e a rendere più effi caci gli strumenti di promozione del benessere individuale e collettivo, il volume vuole proporre, al pubblico interessato, alcune rifl essioni utili per capire le dimensioni coinvolte nel dibattito contemporaneo sulla cittadinanza delle persone lesbiche, gay, bisessuali o transessuali (LGBT).
Maggiori Informazioni
Autore
Graglia Margherita
Editore
Carocci
Anno
2012
Tipologia
Libro
Lingua
Italiano
Indice
Introduzione Parte prima. Ipotesi 1 Le forme dell’omonegatività Prospettive concettuali//I livelli dell’omonegatività/Gli effetti dell’omonegatività/Conclusioni: contrastare l’omonegatività 2 Le rappresentazioni culturali degli orientamenti non eterosessuali L’invenzione dell’omosessualita e dell’eterosessualità/Gli antichi: i greci e i romani/Uno sguardo antropologico/Le rappresentazioni occidentali/Conclusioni: contro natura ovvero contro la paura 3 Le funzioni psicosociali degli atteggiamenti antilgbt La percezione sociale: il processo di categorizzazione/Il pilota automatico: pensare senza sforzo/Classificare le persone in gruppi: “noi” vs “loro” /Gli stereotipi/I pregiudizi/Le funzioni del pregiudizio/Decostruire gli stereotipi e ridurre i pregiudizi/Conclusioni: differenze o diversità? Parte seconda. Proposte 4 Le identità non eterosessuali nei contesti di crescita Essere (se stessi) o non essere? /Gli effetti dell’omonegatività sui rapporti familiari/La scuola secondaria/La scuola primaria/Dal pediatra/La comunità religiosa: il caso della Chiesa cattolica/Il mondo dello sport/Conclusioni 5 Le famiglie omogenitoriali L’omogenitorialità: i risultati delle ricerche/La prospettiva di osservazione/La scuola primaria: buone prassi/Conclusioni 6 I contesti lavorativi Le discriminazioni/L’invisibilità, ovvero “cosa accade nel letto non riguarda il lavoro!” /Come creare luoghi di lavoro inclusivi/Un ambiente di lavoro accogliente per le persone transessuali/Conclusioni 7 L’accoglienza nelle relazioni di aiuto psicologico Quando la psicoterapia e omonegativà/I servizi psicosociali: alla scoperta della famiglia “reale” /Le caratteristiche di un setting inclusivo /Conclusioni 8 Le pratiche inclusive nei contesti sanitari La pratica medica/Come accogliere i pazienti LGBT/ Cosa c’è in un nome? /I bisogni sanitari nelle persone LGBT/Pazienti invisibili: i bisogni psicosociali degli anziani LGBT/Conclusioni 9 Formare ai temi dell'orientamento (omo)sessuale Premesse metodologiche/Modulo 1: i presupposti introduttivi/Modulo 2: le rappresentazioni sociali dell’orientamento omosessuale e i processi di esclusione sociale/Modulo 3: la formazione dell’identità gay e lesbica e gli effetti dello stigma/Modulo 4: interventi di inclusione sociale/Come affrontare gruppi omonegativi e temi delicati/L’orientamento (omo)sessuale del formatore e dei partecipanti/Conclusioni Parte terza. Approfondimenti 10 Cristianesimo e omosessualità di Letizia Tomassone Cosa dice – e non dice – la Bibbia/Storia: qualche scorcio/Chiesa cattolica/Teologie critiche/Le Chiese protestanti/Bibliografia/Sitografia 11 I femminielli napoletani: un terzo genere, tra alterità e deterioramento, inclusione ed esclusione sociale di Eugenio Zito e Paolo Valerio Introduzione/Il fenomeno dei femminielli a Napoli tra mito, storia e cultura/Il fenomeno dei femminielli a Napoli tra testo e contesto/Discussione e conclusioni Conclusioni. Insieme nella complessità Appendice. Esempi di marketing sociale Note Bibliografia