Oltre la Commedia. Dante e il canone antico della lirica (1450-1600)

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- ISBN/EAN
- 9788829000968
- Editore
- Carocci
- Collana
- Lingue e letterature Carocci
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2021
- Pagine
- 232
Disponibile
23,00 €
Il libro indaga la lettura, la circolazione, il riuso delle opere liriche di Dante - le rime e la Vita nuova, insieme al Convivio - tra la seconda metà del XV e il XVI secolo, tra Lorenzo il Magnifico e Torquato Tasso. Gli studi sulla ricezione di Dante tra Medioevo e prima età moderna si sono concentrati sulla Commedia, sulla tradizione dei commenti, sulle sue edizioni e illustrazioni. Tuttavia anche il Dante autore lirico entra a pieno titolo nella discussione letteraria e culturale al passaggio tra Quattrocento e Cinquecento, quando Petrarca sembra assurgere progressivamente a unico modello e la poesia lirica non solo è considerata, con l'epica, il più illustre tra i generi, ma altresì quello a cui si riconducono i migliori esempi di scrittura, perché in essa si raggiunge l'eccellenza dello stile. Seguendo le fortune del Dante rimatore e la sua influenza, il volume esamina sia i libri circolanti all'epoca e il modo in cui stampe e manoscritti sono stati annotati e utilizzati nel Rinascimento, sia la coeva produzione poetica e la sua integrazione, anche materiale, con i modelli del passato e in particolare con Dante.
Maggiori Informazioni
| Autore | Banella L.;Tomasi F. |
|---|---|
| Editore | Carocci |
| Anno | 2021 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Lingue e letterature Carocci |
| Num. Collana | 336 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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