Nutrizione e Salute dall'Infanzia alla Quarta età - Agg.ti in Nutrizione Clinica 18

Questo nuovo volume, grazie al contributo dei maggiori esperti italiani, affronta tematiche di notevole interesse e significato nel percorso di aggiornamento in nutrizione clinica e patologie correlate. Quattro le tematiche principali: I disturbi del comportamento alimentare e l'obesità nel bambino e nell'adolescente. L'obesità si è diffusa in modo allarmante anche nei bambini e negli adolescenti determinando conseguenze rilevanti per le sue pesanti ripercussioni per l'equilibrio psico-fisico. Il consumismo alimentare, le incertezze nei modelli educativi, la sedentarietà indotta anche dagli attuali modelli socio-abitativi sono tra i principali determinanti della diffusione del fenomeno. In un mondo in cui la cultura dominante pone al centro della propria realizzazione il "corpo magro", una delle potenziali conseguenze del diffondersi dell'obesità è lo svilupparsi in modo ormai preoccupante dei Disturbi del comportamento Alimentare in preadolescenza, come documentano i dati del Centro per la Cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare del'Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda. Vengono descritte metodologie appropriate di cura, e anche che cosa non sarebbe giusto fare nell'approccio terapeutico di tali problematiche. Sindrome metabolica: trattare le cause o le sue complicanze. Il sommarsi di fattori di rischio quali obesità, resistenza insulinica, ipertensione, dislipidemia in un singolo soggetto determina una sindrome attualmente definita sindrome metabolica. Specialisti di varia estrazione - nutrizionisti clinici, cardiologi, diabetologi e farmacologi - si confrontano ed argomentano sul tema cercando di rispondere al quesito se trattare le cause o le sue conseguenze, in particolare vengono descritti i potenziali vantaggi ottenibili nel modificare lo stile di vita, vale a dire dieta, attività fisica e comportamento, nella cura della sindrome metabolica vantaggi reali che possono anche portare alla regressione della sindrome stessa. La Nutrizione Artificiale in medicina interna: quando e perchè. Se l'alimentazione naturale non riesce a garantire un adeguato stato di nutrizione o se una persona in conseguenza del suo stato patologico non può alimentarsi, la nutrizione artificiale diviene un valido e, in alcune situazioni, un indispensabile strumento terapeutico. Il paziente disfagico, oncologico, quello affetto da malattie infiammatorie intestinali, o diabetico se deve essere trattato mediante nutrizione artificiale deve potersi avvalere di protocolli di trattamento appropriati nelle loro formulazioni e applicazioni. I maggiori esperti nazionali descrivono le loro esperienze. Alimenti funzionali e riduzione di rischio di malattie tra speranze e relatà. La scelta di alimenti specifici, l'orientamento dell'industria alimentare e l'integrazione della dieta con alimenti funzionali possono ridurre rischi specifici e migliorare l'equilibrio nutrizionale? Vengono illustrate le ipotesi positive e le false speranze. MARIA GABRIELLA GENTILE