No copy, no party. Memorie e rivoluzioni del giudice anticopyright

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- ISBN/EAN
- 9788833002330
- Editore
- Primiceri Editore
- Collana
- Dirittocreativo
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2021
- Edizione
- 2
- Pagine
- 164
Disponibile
15,00 €
Il giudice-artista Francione ha assunto la fama di giudice rivoluzionario per la sua posizione anticopyright. Il 15 febbraio 2001 (erano i tempi di Napster), assolse per stato di necessità quattro extracomunitari accusati di avere violato il copyright vendendo per strada compact disk contraffatti. La sentenza gli procurò un'interrogazione parlamentare e un'azione disciplinare del ministro Castelli dalla quale il CSM lo prosciolse "riaffermando la piena libertà e indipendenza dei giudici, sottoposti per Costituzione solo alla legge e non ai ministri". In questo saggio Francione ricorda quella sentenza che sconquassava il diritto d'autore, prendendo atto che è stato travolto dalla nuova tecnologia. Ci spiega in maniera chiara e scorrevole, anche per i non addetti ai lavori, la sua rivoluzione anticopyright in nome di una proprietà intellettuale ridotta ai minimi termini, in quanto non più patrimonio del singolo ma all'origine dell'intera Umanità . Alla fine il libro è un inno per una costituzionale arte libera e gratuita per tutto il mondo sul modello dilagante di internet.
Maggiori Informazioni
Autore | Francione Gennaro |
---|---|
Editore | Primiceri Editore |
Anno | 2021 |
Tipologia | Libro |
Collana | Dirittocreativo |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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