Get ready for a dazzling summer with our new arrivals
heroicons/outline/phone Servizio Clienti 06.92959541 heroicons/outline/truck Spedizione gratuita sopra i 29€

Morti Improvvise. Medicina E Religione Nel Settecento

ISBN/EAN
9788843055036
Editore
Carocci
Collana
Frecce
Formato
Brossura
Anno
2010
Pagine
240

Disponibile

20,00 €
Nel 1706 una misteriosa "epidemia" di morti repentine terrorizza Roma. Clemente XI ordina un’inchiesta con l’autopsia dei cadaveri. È un’indagine innovativa e dà origine a un importante trattato meccanicista, De subitaneis morti bus di G. M. Lancisi, una delle prime riflessioni moderne sulla morte e il modello di un nuovo uso dell’anatomia patologica. Oggi la gestione reale e simbolica della morte è principalmente affidata alla medicina. Analizzando le morti improvvise nel Settecento come problema sanitario, come oggetto della medicina e come questione religiosa, il libro ricostruisce come i medici entrino nel territorio della morte, avviandone la complicata "conquista". L’indagine del 1706 e l’opera di Lancisi, infatti, usano la morte come risorsa politica, per fondare l’autorità del medico e affrontare le emergenze e, a fini scientifici, per comprendere la malattia e la morte stessa. Inoltre, segnano l’inizio di un interventismo medico verso il morente che prevarrà nel tempo. Unendo i metodi della storia sociale e culturale, Donato ricostruisce l’intreccio di circostanze, motivazioni e risorse che rese possibile tale innovazione. L’attenzione a un contesto preciso – la Roma settecentesca – e l’incrocio di diverse prospettive mirano a superare la distinzione tra storia "internalista" ed "esternalista" della scienza per restituire la complessità di un fatto scientifico.

Maggiori Informazioni

Autore Donato Maria Pia
Editore Carocci
Anno 2010
Tipologia Libro
Collana Frecce
Num. Collana 99
Lingua Italiano
Indice Parte prima. Le morti improvvise e l’autorità del medico 1. Paure Prologo. Una misteriosa catena di "accidenti"/Catastrofi naturali, peccati umani, soccorsi divini/I medici in azione contro l’“epidemia"/ Una nuova peste? I dubbi della medicina 2. La verità dei cadaveri e il ruolo pubblico dei medici: l’indagine medico-legale alla Sapienza Un’inchiesta anatomo-patologica "per ordine pontificio"/Le ragioni di un successo: il Protomedicato, il Collegio e il governo della medicina/ Una vittoria dei moderni all’ombra di papa Albani/Un pontefice e il suo archiatra 3. Dalla morte alla vita: i medici e la salute pubblica Esperti della morte per proteggere i vivi/Tra i vivi e i morti: contenimento e prevenzione dei mali epidemici/Morbi causas investigandas, emendandas et avertendas: ancora sulle pubbliche dissezioni e l’autorità del medico Parte seconda. La medicina dei moderni e le morti subitanee: teoria fisiologica, anatomia patologica e pratica clinica 4. Un modo nuovo di guardare alla morte: la medicina meccanicista di De subitaneis mortibus (1707) La morte repentina, una vecchia questione/ Materia, moto, vita: l’interpretazione di Giovanni M. Lancisi/I certi principi dei moderni e gli insegnamenti degli antichi, ovvero come scrivere un capolavoro di medicina meccanicista nella città del papa 5. Vedere nel corpo Post mortem: visibile e invisibile nell’opera di Lancisi/Una questione di amicizie: Antonio Bernabei e le "eteropsie"/Il corpo come risorsa ambigua: Domenico Mistichelli, anatomista ma non patologo/Cause della malattia o cause della morte? Parte terza. Perduti e salvati: la morte improvvisa come questione etica e religiosa 6. Il medico e la morte tra interrogativi scientifici e dubbi etici Ai confini della vita: morte improvvisa, morte apparente, morte-processo/Primo, non nuocere?/Verità salutifera o pietosa bugia? Deontologia ed etichetta nei confronti del morente 7. Nell’ora della morte Doveri del medico, poteri del sacerdote/La morte repentina e i dilemmi della pastorale/Rigorismo e contrizione 8. Un protettore celeste contro la morte repentina: sant’Andrea Avellino Naturale e sovrannaturale, morti miracolose e resurrezioni prodigiose/Il santo apoplettico: vita, morte e miracoli di Andrea Avellino/Clemente xi e i santi protettori dalle "presenti calamità"/Epilogo. C’è mai stata un’“epidemia" di morti improvvise? Note Bibliografia essenziale Indice dei nomi