Migrazioni mediterranee. Migranti, minoranze e matrimoni a Venezia nel basso medioevo

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788815251312
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Istituto veneto scienze, lettere e arti
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2014
- Pagine
- 550
Disponibile
38,00 €
La città di Venezia, crocevia di mondi e di culture, contava, tra basso medioevo e prima età moderna, comunità consistenti di stranieri, in particolare tedeschi, albanesi, dalmati e slavi, greci, armeni, ebrei e turchi musulmani, oltre a un numero assai considerevole di schiavi. Questo volume analizza le modalità di inserimento degli stranieri, le loro strategie di adattamento alla città e la pluralità di interazioni tra la società di accoglienza e le sue minoranze. L’autore mette a fuoco le relazioni tra singoli e minoranze: come interagivano, come comunicavano con il gruppo maggioritario, come percepivano se stessi e la società ospite e come agivano in contesti di stretta prossimità e di assidua frequentazione. Emerge così quanto succedeva nelle strutture sociali di base e nelle aree di interconnessione, là dove i confini culturali e identitari erano più rarefatti e maggiori gli spazi per i compromessi e le reciproche contaminazioni. Ne è risultato il volto, forse più vero, di una società pluralistica di antico regime, fatta, come a Venezia, di convivenze plurime, di innesti regolari di persone, saperi e conoscenze e di confronti quotidiani tra diverse tradizioni culturali e religiose.
Maggiori Informazioni
| Autore | Orlando Ermanno |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2014 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Istituto veneto scienze, lettere e arti |
| Lingua | Italiano |
Questo libro è anche in:
