Meret Oppenheim. Idee, Sperimentazioni, Visioni

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- ISBN/EAN
- 9788843060658
- Editore
- Carocci
- Collana
- Biblioteca di testi e studi
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2012
Disponibile
18,00 €
Internazionalmente nota come autrice della Colazione in pelliccia, Meret Oppenheim (1913-1985) ha segnato la cultura del Novecento europeo. Artista poliedrica, creatrice di oggetti enigmatici e inquietanti, poetessa e disegnatrice di moda per Schiaparelli, è stata una delle figure più emblematiche e affascinanti del Surrealismo, da lei successivamente sconfessato. Amica di Alberto Giacometti e di Max Ernst, fu immortalata da Man Ray, giovanissima, nei celebri scatti in bianco e nero che l’hanno resa precocemente nota al grande pubblico quale musa ispiratrice degli artisti del circolo di André Breton ed eroina antiborghese. Il volume, analizzando le fasi fondamentali del processo creativo, riflette criticamente sia sulle scelte della pittrice svizzera, spiegandole alla luce delle determinanti sociali e artistiche del tempo, sia sugli eventi storici e biografici che ne hanno condizionato gli sviluppi. Lo studio, che include anche una lettera inedita a Bice Curiger e due interviste, una delle quali relativa all’epistolario poetico fra Bettine Brentano e Karoline von Günderode, è il primo pubblicato in Italia e documenta il periodo che va dagli esordi, negli anni Trenta, fino alla morte.
Maggiori Informazioni
| Autore | Di Monte Maria Giuseppina |
|---|---|
| Editore | Carocci |
| Anno | 2012 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Biblioteca di testi e studi |
| Num. Collana | 709 |
| Lingua | Italiano |
| Indice | 1. Introduzione. Meret Oppenheim, l’Italia e Carona 2. Un’attività composita 3. Una storia, tre città 4. Il mito dell’androgino 5. Gli autoritratti e il tema di Genoveffa 6. Dall’uroboro alla sfera spirito 7. La perdita dell’eidos 8. Eros surrogato. Oggetto parziale e feticismo dell’oggetto 9. Poesie e disegni 10. Arte e natura Appendice Intervista a Meret Oppenheim, a cura di Christiane Meyer-Thoss Lettera a Bice Curiger Non piangere… lavora! Intervista a Meret Oppenheim Nota biografica Mostre personali Mostre collettive Bibliografia |
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