Mediterraneo corsaro. Storie di schiavi, pirati e rinnegati in età moderna

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788829029112
- Editore
- Carocci
- Collana
- Frecce
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2025
- Pagine
- 304
Disponibile
29,00 €
Il Mediterraneo tra Cinque e Ottocento è uno spazio attraversato da uomini e merci, condiviso nei commerci, conteso militarmente e contrapposto religiosamente. Lungo le sue sponde si proietta la potenza degli Stati nazionali, degli imperi spagnolo e ottomano e dei rispettivi alleati; le sue rotte sono agitate dalle loro aspirazioni di conquista politica e di egemonia economica che lo rendono teatro della guerra da corsa e, in subordine, della pirateria. La corsa ha perciò cause politiche, militari, economiche, religiose; essa produce captivi, ridotti in schiavitù e redenti da istituzioni laiche o ecclesiastiche, mercanti, mediatori, familiari. Il riscatto diventa una lucrosa attività che intreccia una fitta rete finanziaria e genera un flusso di informazioni e conoscenze condivise. Per sottrarsi alla schiavitù molti rinnegano la propria fede: conversioni sincere o opportuniste, segrete o esibite, pongono il tema della liceità della dissimulazione e della libertà di fede. Ispirato dalle storie di migrazioni odierne, il libro descrive uomini e donne in movimento capaci di elaborare strategie, costruire relazioni, riconfigurare le proprie vite sullo sfondo di un Mediterraneo che mette alla prova i loro destini.
Maggiori Informazioni
Autore | Fiume Giovanna |
---|---|
Editore | Carocci |
Anno | 2025 |
Tipologia | Libro |
Collana | Frecce |
Num. Collana | 408 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in: