Manufatti organizzativi. Modelli e percorsi di sviluppo organizzativo di Confartigianato Imprese in Lombardia

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- ISBN/EAN
- 9788856839906
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Universita'-economia
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2011
- Pagine
- 208
Disponibile
20,00 €
È molto importante per un'associazione imprenditoriale darsi un senso di direzione e una distintiva identità, ma è ancora più centrale la sua capacità esecutiva di ben servire e di ben rappresentare i propri associati, usando al meglio le risorse disponibili. Per sostenere questo processo di innovazione strategica/organizzativa confartigianato lombardia ha realizzato una ricerca-intervento con un percorso regionale. È stato definito un modello di eccellenza delle organizzazioni di rappresentanza, che ha fatto da riferimento per la raccolta delle informazioni, avvenuta attraverso un'indagine partecipativa a cui hanno collaborato oltre 60 segretari, direttori e responsabili operativi del sistema confartigianato lombardia. La ricerca-intervento ha prodotto un quadro generale dello stato organizzativo del sistema confartigianato lombardia e indicato una serie di attività di miglioramento, poi definite in piani imprenditoriali nei territori. La fase successiva della ricerca-intervento è stata l'execution, cioè l'effettiva realizzazione delle attività previste dai piani. La scelta di confartigianato lombardia di sostenere questo libro corrisponde a due obiettivi. Il primo è quello di costituire una 'memoria' del percorso di sviluppo organizzativo e di fornire le basi per la sua prosecuzione. Il secondo obiettivo è la divulgazione dell'esperienza in tutto il sistema di rappresentanza, per favorire lo scambio delle migliori pratiche gestionali.
Maggiori Informazioni
Autore | Sangalli Flavio |
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Editore | Franco Angeli |
Anno | 2011 |
Tipologia | Libro |
Collana | Universita'-economia |
Num. Collana | 238 |
Lingua | Italiano |
Indice | Cesare Fumagalli, Prefazione Giorgio Merletti, Presentazione Introduzione Parte I. La ricerca-Intervento: Caratteristiche modelli. proposte e azioni generali Premessa. L'importanza dell'innovazione nelle organizzazione di rappresentanza Le caratteristiche della ricerca-intervento sul sistema Confartigianato Lombardia (Le caratteristiche della ricerca-intervento; La finalità della ricerca-intervento; La ricerca-intervento come processo manageriale; Le fasi di preparazione della ricerca-intervento; La prima variabile di scenario organizzativo: la struttura della rappresentanza; La seconda variabile di scenario organizzativo: la struttura dei servizi; La terza variabile di scenario organizzativo: i responsabili; La quarta variabile di scenario organizzativo: gli operatori; La quinta variabile di scenario organizzativo: i soci e gli utenti; La sesta variabile di scenario organizzativo: Il fatturato) Il modello delle sette caratteristiche vincenti per il sistema Confartigianato Lombardia (L'organizzazione di rappresentanza innovativa; Le sette caratteristiche distintive del sistema Confartigianato Lombardia; La prima caratteristica vincente:il cambiamento innovativo nei nuovi contesti; La seconda caratteristica vincente; la logica stakeholders driven; La terza caratteristica vincente: la gestione efficace dell'Organizzazione; La quarta caratteristica vincente: la pianificazione imprenditoriale partecipata; La quinta caratteristica vincente: il valore assegnato al capitale organizzativo; La sesta caratteristica vincente: la leadership presidenziale e manageriale; La settima caratteristica vincente: la qualità della rappresentanza delle associazioni territoriali) Le proposte di miglioramento e innovazione del sistema Confartigianato Lombardia (Che fare?; Le convinzioni di base; Il modello organizzativo dinamico; Il percorso di sviluppo organizzativo; Il percorso di sviluppo: gli otto contenuti di apprendimento; Alcune considerazioni) Indicazioni e azioni organizzative per lo sviluppo organizzativo del sistema Confartigianato Lombardia (Il modello organizzativo dinamico in azione; La prima indicazione operativa: le cartelle di sviluppo dei dirigenti eletti; La seconda indicazione operativa: le cartelle di sviluppo dei manager;La terza indicazione operativa: le cartelle di sviluppo degli operatori; La quarta indicazione operativa: l'analisi di stakeholders satisfaction; La quinta indicazione operativa: la people satisfaction; La sesta indicazione operativa l'evento di sistema:La settima indicazione operativa: la comunicazione globale; Il supporto al modello organizzativo dinamico; Un nuovo ruolo di Confartigianato Lombardia; Le azioni di sostegno nella fase di sensibilizzazione ai risultati e alle proposte della ricerca-intervento;Le azioni di sostegno nella fase di apprendimento per lo sviluppo organizzativo; Le azioni di sostegno nella fase di consulenza per lo sviluppo organizzativo; Le azioni di sostegno nella preparazione delle attività e degli eventi; L'integrazione regionale/territoriale nel modello organizzativo dinamico; Il valore del benchmarking interno; Idee creative per il futuro del sistema Confartigianato Lombardia) Parte II. La ricerca intervento : territori, piante e azioni Premessa. L'utilità dell'approccio valorizzativo nella ricerca-intervento La ricerca-intervento nelle associazioni territoriali del sistema Confartigianato Lombardia (Il sistema regionale e le associazioni territoriali; La ricerca-intervento in Confartigianato Alto Milanese; La ricerca-intervento in Confartigianato Bergamo; La ricerca-intervento in Confartigianato Brescia; La ricerca-intervento in Confartigianato Como; La ricerca-intervento in Confartigianato Crema; La ricerca-intervento in Confartigianato Cremona; La ricerca-intervento in Confartigianato Lecco; La ricerca-intervento in Confartigianato Lodi; La ricerca-intervento in Confartigianato Lomellina; La ricerca-intervento in Confartigianato Milano, Monza e Brianza; La ricerca-intervento in Confartigianato Pavia; La ricerca-intervento in Confartigianato Sondrio; La ricerca-intervento in Confartigianato Varese) I piani imprenditoriali delle associazioni territoriali (La ricerca-intervento come processo manageriale; Il Piano Imprenditoriale Partecipato di Confartigianato Como; IL Piano Imprenditoriale Partecipato di Confartigianato Cremona; Il Piano Imprenditoriale Partecipato di Confartigianato Lecco; Il Piano Imprenditoriale Partecipato di Confartigianato Lodi; Il piano Imprenditoriale Partecipato di Confartigianato Lomellina; Il Piano Imprenditoriale Partecipato di Confartigianato Pavia; IL Piano Imprenditoriale Partecipato di Confartigianato Sondrio) Le prime iniziative di sviluppo organizzativo (Dalla mappa alla navigazione; La MSS (Management Stakeholders Satisfaction) di Confartigianato Lecco;Il percorso di apprendimento dei dirigenti eletti di Confartigianato Lecco; La MCS (Managerial Customer Satisfation) di Confartigianato Lomellina; Il percorso di apprendimento dei responsabili e degli operatori di Confartigianato Lomellina) Appendice. L'8a Conferenza Organizzativa di Confartigianato Lombardia Bibliografia. |
Stato editoriale | In Commercio |
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