Mangio, quindi sono? Cibo, potere, interculturalità

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- ISBN/EAN
- 9788846759887
- Editore
- Edizioni ETS
- Collana
- Philosophica
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2021
- Pagine
- 144
Disponibile
13,00 €
Questo libro parte dall'affermazione che il cibo è un'istituzione sociale, costruita in maniera differente da tutti i gruppi umani per sottoporre a regole condivise le attività connesse al mangiare e al bere, evitando i conflitti fra gli individui. Ma stabilire che cosa e come si può e non si può mangiare, implica la necessità che qualcuno ponga un certo numero di vincoli alla libera scelta di quegli stessi individui. In questo senso, il cibo ha immediatamente a che fare con il potere e con l'esercizio del potere. Questa sua dimensione intrinsecamente politica viene investigata a partire da una critica della nota affermazione di Ludwig Feuerbach secondo cui "l'uomo è ciò che mangia", connettendola a tematiche centrali come la globalizzazione e la localizzazione, il multiculturalismo e l'interculturalità. Lo scopo è recuperare la centralità dell'individuo, delle sue preferenze e delle sue scelte nell'attuale discorso sul cibo, "de-colonizzando" i presupposti della cosiddetta "modernità occidentale".
Maggiori Informazioni
Autore | Monceri Flavia |
---|---|
Editore | Edizioni ETS |
Anno | 2021 |
Tipologia | Libro |
Collana | Philosophica |
Num. Collana | 251 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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