Malattia come identità. La transizione epidemiologica nella lettura ispanoamericana ultracontemporanea

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- ISBN/EAN
- 9791222310398
- Editore
- Mimesis
- Collana
- DeGenere
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2024
- Pagine
- 250
Disponibile
24,00 €
Queste pagine affrontano la rappresentazione della malattia nella letteratura ispanoamericana degli ultimi trent'anni, sullo sfondo delle manifestazioni tradizionali del "corpo malato". Con il sintagma "transizione epidemiologica" si allude a una mutazione profonda di quel repertorio metaforico avvenuta intorno agli anni '90 del Novecento: il passaggio epocale da una concezione catastrofista della prognosi infausta - emergenza acuta di un attacco inassimilabile al "corpo paziente" inteso come portatore di una verità inalienabile - alla malattia come convivenza cronica, imperfetta e negoziativa con l'altro da sé, nella lungimirante prospettiva di una precarietà vulnerabile e integrata con "il flusso". In questo senso, le visioni di malattia che qui vengono affrontate, opportunità più che ostacoli per l'espressione identitaria del soggetto, dialogano con i settori più avanzati del pensiero queer, del postumanesimo critico, nonché con una suggestiva ripresa del discorso postcoloniale.
Maggiori Informazioni
Autore | Fasano Francesco |
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Editore | Mimesis |
Anno | 2024 |
Tipologia | Libro |
Collana | DeGenere |
Num. Collana | 28 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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