Madri assassine. Maternità e figlicidio nel post-patriarcato

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788857534657
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Eterotopie
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 105
Disponibile
8,00 €
L'uccisione di un figlio per mano materna rappresenta nell'immaginario collettivo il più orribile dei delitti, ma, al di là della spesso morbosa attenzione dell'opinione pubblica e dei mass media, i dati statistici confermano una realtà consolidata con precedenti storici rilevanti. La stigmatizzazione della donna nel ruolo di madre assassina va ricondotta, quindi, entro un quadro più generale: dopo i movimenti di emancipazione degli anni 70, il sistema tende ancora - o di nuovo - a estromettere le donne da alcuni ambiti per relegarle nel ruolo di "buone madri". In questo nuovo scenario "post/neo patriarcale" la femminilizzazione del mondo del lavoro e dello spazio pubblico è avvenuta attraverso meccanismi di "inclusione differenziante", desoggettivizzanti oltre che anacronistici, alla luce del mutamento del concetto di identità sessuale e di genere, ancora tutto in divenire.
Maggiori Informazioni
| Autore | Fariello Sara |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2016 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Eterotopie |
| Num. Collana | 360 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in:
