L'ottava di Pietro Bembo. Sintassi, metrica, retorica

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- ISBN/EAN
- 9788846746016
- Editore
- Edizioni ETS
- Collana
- Quaderni della Sezione di Italiano dell'Università di Losanna
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 184
Disponibile
19,00 €
Le Stanze di Pietro Bembo, apprezzatissime ai loro giorni, sono oggi piuttosto trascurate dagli studi, a dispetto del ruolo fondamentale che hanno ricoperto nella storia della letteratura rinascimentale e dell'ottava rima. Nate in occasione del carnevale urbinate del 1507, insieme alla canzone Alma cortese e dopo gli Asolarti queste cinquanta ottave hanno additato una nuova via per il petrarchismo cinquecentesco. Bembo ha infatti dimostrato per primo la possibilità di trasferire la lingua e le strutture formali dei Fragmenta in un altro genere, addirittura non contemplato dal modello, e di livello umile: il poemetto lirico-narrativo e l'invito primaverile all'amore. Le Stanze si configurano così come una fondamentale anticipazione del Furioso e della sua ottava aurea, sulla quale devono senz'altro avere influito. Attraverso l'analisi stilistica, variantistica e intertestuale, e il costante confronto con Ariosto e la tradizione tre-quattrocentesca, lo studio di Amelia Juri si propone di restituire al poemetto bembiano il posto che gli spetta nella storia dell'ottava e del petrarchismo, in quel delicato periodo che vede il tramonto definitivo delle corti e l'affermazione del classicismo cinquecentesco maturo: fase decisiva della storia della poesia europea di cui le Stanze offrono al lettore moderno una delle più vivaci interpretazioni.
Maggiori Informazioni
Autore | Juri Amelia |
---|---|
Editore | Edizioni ETS |
Anno | 2016 |
Tipologia | Libro |
Collana | Quaderni della Sezione di Italiano dell'Università di Losanna |
Num. Collana | 11 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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