Lontano dal cinema. Critica e feticismo, ideologia, psicoanalisi

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- ISBN/EAN
- 9788857563381
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Mimesis-Cinema
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2020
- Pagine
- 280
Disponibile
24,00 €
Il cinema vive un momento di grande diffusione di massa, ma ciò avviene in uno spazio esclusivamente consumistico, dominato e svilito da bisogni indotti, in una scena sociale completamente derealizzata e deideologizzata. Il libro raccoglie saggi e interventi in cui viene messo l'accento sulla funzione che la parte più avanzata degli intellettuali, cineasti e critici, ha avuto durante gli anni Settanta, e che oggi ha perduto, nel problematizzare la prassi del fare cinema e del fare critica in alternativa ai codici di scrittura e alle metodologie di lettura dominanti. Tutto questo a cominciare dall'analisi sia del rapporto tra cinema e psicoanalisi, ovvero il nodo del guardare/guardarsi che lega strutturalmente il soggetto all'oggetto cinema come investimento amoroso identitario secondo un modello feticista, sia del rapporto critico con il cinema stesso e la sua funzione nel campo dell'ideologia e del politico, contro ogni sua deriva di beanza passiva e di cinefilia, appunto, feticista.
Maggiori Informazioni
| Autore | Rossi Alfredo |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2020 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Mimesis-Cinema |
| Num. Collana | 86 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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