Get ready for a dazzling summer with our new arrivals
heroicons/outline/phone Servizio Clienti 06.92959541 heroicons/outline/truck Spedizione gratuita sopra i 29€

Lo Sguardo Cosmopolita

ISBN/EAN
9788843034598
Editore
Carocci
Collana
Argomenti
Formato
Brossura
Anno
2005
Pagine
264

Disponibile

19,50 €
In questo suo nuovo libro, Ulrich Beck propone un discorso empirico-analitico che sovverte con coerenza la tradizione filosofica del cosmopolitismo, per constatare che le stesse società nazional-statali si cosmopolitizzano al proprio interno. Fin dai tempi dell’Antica Grecia il cosmopolitismo è stato un’idea razionale controversa, cosa che non ha impedito a Hitler e a Stalin di avvalersene come letterale capo d’imputazione nei propri massacri. Oggi invece va riconosciuto che la stessa realtà è diventata cosmopolita, in un processo che costituisce un effetto sociale imprevisto delle azioni compiute nella rete dei rischi globalizzati. Ci troviamo in una situazione in cui lo stato nazionale è sempre più assediato da un’interdipendenza planetaria, da rischi ecologici, economici e terroristici che ricollegano i mondi separati dei paesi sottosviluppati e di quelli sviluppati. E nella misura in cui questa situazione si riflette sul piano dell’opinione pubblica mondiale, emerge un elemento del tutto nuovo a livello storico: uno sguardo cosmopolita in cui gli esseri umani si considerano al contempo parte di un mondo a rischio e parte della propria storia e della propria condizione locale. Questo sguardo cosmopolita è scettico, autocritico e disilluso, in quanto rende evidente che nell’epoca degli interventi umanitari e dell’imposizione della democrazia, i confini tra guerra e pace si dissolvono: la guerra è pace.

Maggiori Informazioni

Autore Beck Ulrich
Editore Carocci
Anno 2005
Tipologia Libro
Collana Argomenti
Num. Collana 37
Lingua Italiano
Indice PARTE PRIMA. IL REALISMO COSMOPOLITA 1.Senso del mondo, senso della mancanza di confini: la differenza tra cosmopolitismo filosofico e sociologico/Cosa c´è di nuovo nello sguardo cosmopolita’/Critica dello sguardo nazionale e del nazionalismo metodologico/ Considerazioni preliminari su una sociologia cosmopolita, ovvero la nuova grammatica del sociale e del politico/La necessità e la difficoltà di distinguere tra cosmopolitismo emancipatore e cosmopolitismo dispotico 2.La verità degli altri: il confronto cosmopolitico con l’alterità. Distinzioni, fraintendimenti, paradossi/L’approccio sociale all’alterità/Cosa c’è di "realistico" nel cosmopolitismo realistico’ Mentre l’universalismo, il razionalismo e il nazionalismo si basano sul principio dell’"aut... aut", il cosmopolitismo si richiama al principio del "sia... sia" 3.La società cosmopolita e i suoi nemici/ Cosmopolitismo metodologico/Le tre concezioni della ricerca sociologica sulla globalizzazione/Ulteriori considerazioni sulla politica delle prospettive/ Ricerca qualitativa: la dimensione globale si può studiare a livello locale. L’analisi della cosmopolitizzazione banale/Ricerca quantitativa: indicatori della cosmopolitizzazione / PARTE SECONDA. CONCRETIZZAZIONI, PROSPETTIVE 4.La politica della politica: per una dialettica tra cosmopolitizzazione e anticosmopolitizzazione/ L’emigrante medio: cosmopolitismo dal basso translegale, autorizzato, non riconosciuto/Movimenti di tutela della società civile: cosmopolitismo dal basso pienamente legittimo, fragile, privo di mandato/ Classe e potere: (trans)legalità sleale/ L’anticosmopolitismo e le sue contraddizioni/La cosmopolitizzazione delle relazioni internazionali 5.La guerra è pace: la guerra postnazionale/ Pax americana o cosmopoli globale, egemonia mondiale o diritto mondiale/La guerra postnazionale/La guerra è pace: guerre per i diritti umani/La guerra è pace: guerra antiterrore/Confuse utopie: il nuovo ordine mondiale nel contrasto delle prospettive 6.L’Europa cosmopolita: realtà e utopia/L’Unione europea non è un club di cristiani, una comunità trascendentale di discendenza/ L’Europa cosmopolita porta a termine il suo congedo dalla postmodernità. In parole semplici: Europa nazionalistica, postmodernità, Europa cosmopolita/ Chi pensa l’Europa in termini nazionali non disconosce soltanto la realtà e il futuro dell’Europa. (Ri)produce anche i blocchi autoimposti che sono diventati il contrassegno dell’agire politico dell’Europa/Il realismo cosmopolita non è un’utopia ma una realtà. Esso esprime concettualmente l’esperienza dell’alleanza occidentale e dell’Unione europea e la consolida per l’era dei pericoli globali
Questo libro è anche in: