Linee guida per la condizionalità nelle aziende zootecniche 1/Ed. [Serraino A. - Edagricole]

Applicazione dei requisiti ambientali, di sanità pubblica, salute, identificazione e registrazione degli animali, igiene e benessere animali La riforma della PAC nel disciplinare i regimi di supporto al comparto agro-alimentare ha previsto la concessione di benefici diretti agli agricoltori, subordinandoli al rispetto ("sostegno condizionato" o "principio di condizionalità") di "campi di condizionalità" organizzati in settori omogenei: ambiente, sanità pubblica, salute delle piante e degli animali, igiene e benessere degli animali, buone condizioni agronomiche ed ambientali (BCAA), formalizzati in Criteri di Gestione Obbligatoria. Sono parte del sistema sia una struttura organizzata di controlli ma anche la definizione di un sistema di consulenza aziendale che assista gli imprenditori nel rispetto dei Criteri di Gestione Obbligatoria. Le linee guida affrontano l’applicazione degli obblighi posti dai CGO e dalle BCAA nella produzione primaria e, in particolare, nell’allevamento del bovino (da latte e da carne), del suino e dell’ovicaprino. L’organizzazione in capitoli agevola l’estensione dell’applicazione delle linee guida anche all’allevamento di altre specie animali. Sono state inoltre definite le modalità e procedure che devono essere adottate dagli operatori delle aziende agricole al fine di assolvere gli obblighi posti dai CGO. I capitoli sono stati sviluppati anche in funzione della realizzazione dei controlli, utilizzando quale riferimento gli adempimenti già richiesti dalla normativa preesistente. In questo modo è possibile realizzare una semplificazione degli adempimenti ed evitare inutili duplicazioni, soprattutto in merito all’effettuazione di ulteriori registrazioni da parte degli operatori delle aziende agricole