Liberi di educare in Italia come in Europa. 55 questioni tra diritto, filosofia e politica

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- ISBN/EAN
- 9788869923913
- Editore
- Armando Editore
- Collana
- Scuola e università 4.0
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2018
- Pagine
- 127
Disponibile
12,00 €
Chi difende la libertà di scelta educativa non è contrario alla scuola di Stato: è semplicemente contrario al monopolio statale nella gestione della scuola. Il monopolio statale dell'istruzione è negazione di libertà: unicamente l'esistenza della scuola libera garantisce alle famiglie delle reali scelte sia sul piano dell'indirizzo culturale e dei valori che sul piano della qualità e del contenuto dell'insegnamento. «È tempo di chiudere questo conflitto del Novecento: scuole statali contro private. Non esiste, non è più tra noi, ci ha fatto perdere tempo e risorse». Questa è una coraggiosa e lungimirante dichiarazione fatta da Luigi Berlinguer, al quale è legata la Legge 62/2000, in cui si definisce il passaggio dalla "Scuola di Stato" al "Sistema nazionale d'istruzione" costituito dalla "Scuola pubblica statale" e dalla "Scuola pubblica paritaria". Solo che dichiarare giuridicamente uguali Scuola statale e Scuola paritaria, finanziando solo la prima e lasciando morire d'inedia la seconda, è un ulteriore inganno perpetrato da una politica cieca e irresponsabile (Dario Antiseri).
Maggiori Informazioni
Autore | Petti Donato |
---|---|
Editore | Armando Editore |
Anno | 2018 |
Tipologia | Libro |
Collana | Scuola e università 4.0 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |