Liberi Dall'altro. Alcolisti E Tossicomani Tra Cura E Catene

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- ISBN/EAN
- 9788846459947
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Le professioni nel sociale
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2004
- Pagine
- 144
Non Disponibile
19,50 €
Cosa sono e come cambiano le tossicodipendenze e gli alcolismi? Che rapporto c’è tra dipendenza e crimine? In che modo la detenzione può essere appropriata per il reato dell’alcolista e del tossicomane? Sono pensabili effetti terapeutici ascrivibili al penitenziario? Come s’influenzano reciprocamente la cura e il castigo?
Queste le principali domande che orientano il testo e che, attraverso il riferimento a molteplici esempi clinici, trovano alcune risposte e aprono, al contempo, nuove, aggiuntive questioni.
Nelle carceri si incontrano numerosi individui che, usando droghe e alcol, si sono temporaneamente liberati dall’Altro, per poi pagarne il prezzo con l’inabissamento nel tempo pietrificato della carcerazione. Tali soggetti smarriti, per mezzo dell’impiego di sostanze hanno provato l’illusione della completa libertà, divenendo viceversa sudditi in grado estremo, fino al reato, alla reclusione e al relativo ulteriore assoggettamento.
“Il mondo di ciascuno è gli occhi che ha”, avverte Saramago nel Memoriale del convento e le pupille trattate dalla teoria e dalla prassi psicoanalitica consentono uno sguardo profondo e disincantato sul medesimo orrore, qualche volta “giustificato” da un guardare che non vede.
Il volume si rivolge a psicologi, psicoanalisti, psichiatri, medici, educatori, assistenti sociali e a tutti gli operatori impegnati nella cura e nella riabilitazione di alcolisti e tossicodipendenti, ma anche a magistrati e politici sensibili alle tematiche psicologiche e sociali, agli agenti di polizia penitenziaria che, insieme ai reclusi e agli operatori, abitano il penitenziario e a tutti i curiosi di un mondo allo stesso tempo alieno al cuore orrido della nostra civiltà.
Il testo si arricchisce del contributo della prefazione di Luigi Pagano, che per quindici anni è stato direttore della Casa Circondariale San Vittore di Milano, e della postfazione di Angelo Villa, psicoanalista ad orientamento lacaniano particolarmente attento al rapporto tra soggetto e istituzione.
Maggiori Informazioni
Autore | Giglio Francesco |
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Editore | Franco Angeli |
Anno | 2004 |
Tipologia | Libro |
Collana | Le professioni nel sociale |
Lingua | Italiano |
Indice | Luigi Pagano, Prefazione La dipendenza da sostanze psicoattive (La tossicomania: un fenomeno moderno; “L’età dell’oro” della nascita delle droghe; Gli effetti, la tolleranza, la dipendenza e le modalità d’impiego delle sostanze; La personalità “drogabile”; L’alcolismo e il poliabuso contemporaneo) Un approccio psicoanalitico alle dipendenze da prodotti psicotropi (I principali orientamenti psicoanalitici sulla questione; L’approccio lacaniano; “L’oggetto droga”; Tossicomanie e forme contemporanee del sintomo) Funzioni dell’abuso (Tra utilizzo ricreativo e tossicomania; Motivazioni al consumo; Funzioni “terapeutiche” dell’abuso; Un particolare trattamento dell’angoscia; Immigrazione e sostanze psicoattive) Sul trattamento del tossicomane e dell’alcolista (La domanda di cura; Sudditanza chimica e diagnosi strutturale; Psicosi, nevrosi e sostanze d’abuso; La direzione della cura e la dipendenza dal prodotto “tossico”) Nel carcere (La Legge; Servizi pubblici e servizi privati tra sanzione e cura; L’operatore “sufficientemente buono”; Il penitenziario; La relazione spezzata) Sostanze e reati nell’ambiguità del trattamento carcerario (Crimine, Legge e sistema penale; Reati e abuso di sostanze; È possibile la cura in carcere?; Sul “trattamento”) Casi clinici tra le mura (Quando si beve chi parla è il cuore; Nel regno delle favole; Bevevo e mi sentivo felice; La storia della vita) Angelo Villa, Postfazione Glossario Guida all’apprendimento bibliografico. |
Stato editoriale | Fuori catalogo |
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