L'età vittoriana nella letteratura

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- ISBN/EAN
- 9788845931468
- Editore
- Adelphi
- Collana
- Piccola biblioteca Adelphi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2017
- Pagine
- 211
Disponibile
14,00 €
G.K, Chesterton era incapace di introdurre anche solo una traccia di moderazione in ciò che faceva - si trattasse di alimentarsi, naturalmente, ma anche di attività per lui ancora più naturali, come leggere, scrivere o parlare. E così quando decise di raccontare attraverso una serie di ritratti - da Bentham a Carlyle, da Dickens a Hardy - l'età vittoriana;, di cui lui stesso era una specie di ultimo, umorale testimone, scrisse questo libro unico e prezioso: una grande satira, che è anche un infinito atto d'amore. Una pagina dopo l'altra, l'intelligenza irrequieta e inclassificabile di Chesterton («Il compito dei progressisti è commettere errori; quello dei conservatori è di impedire che vengano emendati») riporta in vita uno dei grandi momenti della letteratura come l'abbiamo conosciuta, e come continuiamo ad amarla: lasciando spesso graffi, se non piccole ustioni, sulla nostra coscienza di vittoriani postumi, benché in larga parte inconsapevoli.
Maggiori Informazioni
| Autore | Chesterton Gilbert Keith;Dilonardo P. |
|---|---|
| Editore | Adelphi |
| Anno | 2017 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Piccola biblioteca Adelphi |
| Num. Collana | 699 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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