Le Vie di Accesso agli Arti

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- ISBN/EAN
- MARRAPVIEDIA
- Editore
- Marrapese Edizioni
- Formato
- Brossura
- Anno
- 1980
- Edizione
- 1
- Pagine
- 398
Non Disponibile
20,00 €
Questo libro è meno di un trattato di tecnica operatoria e più di un saggio di anatomia applicata. Pertanto esso si indirizza, dunque, tanto se non di più, sia allo studente che al chirurgo. Lo studio degli interstizi naturali, che permettono di raggiungere le regioni profonde degli arti è, per lo stu¬dente, la migliore delle sintesi anatomiche. La scoperta metodica di organi precisa le sue precedenti cognizioni e gli permette di condurre rapidamente e senza traumi le dissezioni. Per il chirurgo, invece, essa rappresenta l'introduzione indispensabile alla chirurgia degli arti.
La base di questo studio è l'Anatomia estetica. Alla Facoltà come alla scuola di Belle Arti, lo studente si deve impregnare delle « forme ». Egli deve vedere nei rilievi superficiali quei reperti che gli permetteranno, clinicamente, di apprezzare le deformazioni patologiche e, operatoriamente, di raggiungere le regioni anche le più profonde con sicurezza ed efficacia. Limitarsi al loro studio è certamente insufficiente; l'esperienza della chirurgia di guerra l'ha spesso dimostrato. Ogni chirurgo, anche se esperto, si sentiva a disagio allorquando doveva allontanarsi dalle vie di accesso a lui familiari. Ora è necessario poter scoprire, applicando la rigorosa metodica che ci ha insegnato Farabeuf, un nervo, un segmento scheletrico o un'articolazione, Quale che sia la sede di un proiettile, l'operatore deve poterlo estrarre per la via più sicura e meno mutilante.
Ma la chirurgia attuale non può più accontentarsi di incisioni parsimoniose, imposte una volta dal timore dell'infezione. Occorrono vie di accesso larghe, che permettono al chirurgo di ovviare rapidamente ad una emorragia, di avere una luce sufficiente su un focolaio di frattura o di esporre estesamente un'articolazione. Per questo motivo ci siamo sforzati di completare la descrizione delle incisioni lineari con quelle necessariamente più estese, sia lineari che a lembo. Tra queste, come è naturale, abbiamo scelto le meno mutilanti.
Data per scontata la destinazione di questa opera, ci è parso ovvio astenerci dalla descrizione di ogni tecnica chirurgica vera e propria. Noi portia¬mo l'operatore fino all'organo che egli si è prefisso di raggiungere, senza entrare nel dettaglio degli interventi che egli ha in animo di praticare. Ma se il campo operatorio è in questo modo largamente esposto tutto il resto sarà di esecuzione agevole e sicura.
Maggiori Informazioni
Autore | Cadenat F. M. |
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Editore | Marrapese Edizioni |
Anno | 1980 |
Tipologia | Libro |
Lingua | Italiano |
Stato editoriale | Fuori catalogo |
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