Introduzione Capitolo I – Le procedure di sovraindebitamento del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza Premessa 1. Evoluzione storica e normativa del diritto concorsuale italiano e le innovazioni comunitarie 2. La legge n. 3/2012, nota come “disposizione anti-suicidi”, e il suo sviluppo legislativo 3. Il sovraindebitamento “attivo”, “passivo” e “differito” 4. Gli “alert” del sovraindebitamento: segnali di preallarme e strumenti di intervento 5. Le procedure da sovraindebitamento riformate dopo la conversione del decreto “Ristori” 6. Gestione del sovraindebitamento: la “migrazione” verso il Codice della crisi Casistica
Capitolo II – Il procedimento unitario nelle procedure di sovraindebitamento Premessa 1. I principi per la previsione di una trattazione unitaria delle soluzioni alla composizione della crisi 2. Il procedimento unitario nelle procedure di sovraindebitamento: un’analisi del nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza alla luce del Correttivo ter 3. Chiarimenti sulle procedure di sovraindebitamento e la “domanda con riserva” 4. Difetti di coordinamento 5. “Misure” prima e durante il processo per risolvere problemi di sovraindebitamento 6. Armonizzazione e coordinamento: l’importanza di un’unica piattaforma processuale 7. Riesame: sfide e vantaggi delle intersezioni relative all’approccio unitario 8. Gestione e tutela nelle fasi procedimentali: una riflessione sull’uso degli strumenti di regolazione 9. Tutele e misure preventive nell’ambito delle procedure d’insolvenza in Europa: affinità e sfide di compatibilità Casistica Capitolo III Parte prima – Ambito di applicazione e requisiti di accesso e di esclusione alle procedure 1. Fondamenti del nuovo Codice sulla crisi aziendale: approfondimento sul “sovraindebitamento” 2. I presupposti di ammissibilità alle procedure da sovraindebitamento nel nuovo Codice della crisi 3. Analisi del “presupposto soggettivo” nell’accesso alle procedure di sovraindebitamento (art. 2, comma 1, lett. c), d), e); art. 65; art. 66) 3.1. Classificazione dei soggetti 3.1.1. Consumatore Casistica 3.1.2. Fideiussore Casistica 3.1.3. Professionista Casistica 3.1.4. Le PMI e le microimprese. L’imprenditore minore o piccolo imprenditore Casistica 3.1.5. Imprenditore agricolo Casistica 3.1.6. Imprenditori cancellati da oltre un anno dal Registro delle imprese Casistica 3.1.7. Start-up innovative Casistica 3.1.8. Socio di società di persone (s.n.c., s.a.s.) o socio/ garante di società di capitali (s.p.a., s.r.l.) Casistica 3.1.9. Artigiani Casistica 3.1.10. Enti collettivi non commerciali (associazioni, fondazioni, comitati, ONLUS, partiti, sindacati) Casistica 3.1.11. Altri debiti 3.1.12. L’erede dell’imprenditore defunto Casistica 3.1.13. Professionisti intellettuali, lavoratori autonomi e artisti 3.1.14. Società professionali ex l. n. 183/2011 3.1.15. Le associazioni professionali 3.1.16. Società semplici costituite per l’esercizio delle attività professionali 3.1.17.Il condominio e i condomini Casistica 3.1.18. Gli enti pubblici Casistica Parte seconda – I requisiti di accesso e di esclusione alle procedure prima e dopo il decreto legislativo 17 giugno 2022, n. 83 4. I presupposti oggettivi di ammissibilità alle procedure ante 15 luglio 2022 Casistica 4.1. Requisiti di accesso. La meritevolezza, la diligenza e la non colpevolezza Casistica 4.2. Il soggetto ludopatico e il sovraindebitamento, tra meritevolezza e colpa scusabile Casistica 4.3. Vittime di usura ed estorsione. Fondo di solidarietà. Sovraindebitamento incolpevole 4.4. Il Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura ex legge n. 108/1996 destinato alle famiglie 4.5. Il sovrafinanziamento causa di sovraindebitamento. La meritevolezza del debitore deve essere valutata anche alla stregua del comportamento tenuto dalla banca al momento del finanziamento. Concorso al sovraindebitamento da parte del finanziatore Casistica 4.6. Abusiva concessione del credito e merito creditizio. Il caso: Corte giust. UE, 6 giugno 2019, causa C-58/18 4.7. Gli atti in frode e l’inutilizzabilità della meritevolezza Casistica 4.8. Le cause di inammissibilità alle procedure 4.9. Presupposto temporale. Il limite quinquennale per riproporre la domanda. Recidiva o colpa del debitore 4.10. Risoluzione/revoca/cessazione dell’omologazione, accordo o piano 4.11. Insufficienza dei documenti 5. Criteri di inammissibilità all’accesso e di esclusione alla procedura di sovraindebitamento nel nuovo CCII 5.1. La meritevolezza delle procedure di sovraindebitamento nel nuovo Codice della crisi 5.2. Meritevolezza e atti in frode. Un’analisi critica 5.3. Presupposti di ammissibilità e delle specificità del Piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore 5.4. Presupposti di ammissibilità e delle specificità del Concordato minore 5.5. Presupposti di ammissibilità e delle specificità della liquidazione controllata 5.6. Inammissibilità alle procedure di sovraindebitamento: d.lgs. n. 136/2024 Casistica
Capitolo IV – I debiti falcidiabili 1. I debiti da sovraindebitamento falcidiabili 1.1. Trattamento dei crediti tributari e contributivi, evoluzioni e nuove regole 1.1.1. Originaria distinzione tra l’art. 182-ter l. fall. e l’art. 7, comma 1, l. n. 3/2012 1.1.2. La falcidiabilità dei tributi nella liquidazione del patrimonio, oggi liquidazione controllata, in assenza di beni 1.1.3. La decisione della Corte Costituzionale sulla questione della falcidiabilità dell’IVA nel sovraindebitamento 1.1.4. Sovraindebitamento e falcidia della ritenuta d’acconto Casistica 1.2. Il trattamento dei crediti previdenziali 1.3. Il trattamento dei crediti tributari e previdenziali nel nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza 1.4. La legge 27 novembre 2020, n. 159 di conversione del d.l. n. 125/2020 1.5. Il trattamento del credito tributario alla luce della miniriforma l. n. 176/2020 1.6. Le nuove restrizioni del cram down fiscale nell’ADR: analisi del decreto legge n. 69/2023 e sua conversione nella legge n. 103/2023 Casistica 2. La cessione del quinto dello stipendio nelle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento 2.1. La cessione del quinto e l’accordo con i creditori 2.2. La cessione del quinto e il piano del consumatore 2.3. La cessione del quinto e la procedura di liquidazione 2.4. La cessione del quinto nel nuovo CCII Casistica 3. Debiti derivanti dai contratti con mutuo garantito da ipoteca sull’abitazione principale del debitore 3.1. Sulla prosecuzione del mutuo ipotecario. Evoluzione normativa 3.2. La moratoria nelle procedure di sovraindebitamento... » 301 Casistica 3.3. Gli effetti delle procedure di sovraindebitamento sulle procedure esecutive 3.3.1. Il rapporto tra esecuzioni immobiliari e procedure di sovraindebitamento 3.3.2. Le interazioni tra il sovraindebitamento e il processo esecutivo prima e dopo l’entrata in vigore del CCII 3.3.3. Gli effetti della sospensione nelle procedure esecutive 3.3.4. Il privilegio processuale dell’art. 41 TUB Casistica
Capitolo V – Organismo di composizione della crisi 1. Introduzione 1.1. Pillola sull’evoluzione normativa 1.2. Definizione di Organismo di composizione della crisi sotto la vigenza della legge n. 3/2012 e nel CCII 1.3. Descrizione dell’Organismo di composizione della crisi 1.4. Le figure costituenti l’OCC 1.5. Il ruolo del Referente dell’OCC 1.6. La Segreteria amministrativa dell’OCC 1.7. Il ruolo e le funzioni dell’OCC - Gestore della crisi 1.8. Norme per la costituzione e l’accreditamento di un OCC 1.9. Requisiti per l’abilitazione al ruolo di Gestore della crisi ed il mantenimento dei requisiti ante 15 luglio 2022 » 340 1.10. Gestori della crisi di impresa - Albo nazionale ex art. 356 CCII - Iscrizione 1.11. La prededuzione ai compensi e alle spese per le prestazioni rese dall’Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento Casistica 1.12. Il ruolo dell’advisor legale ed economico e la questione del gratuito patrocinio Casistica 1.13. Profili penali nelle procedure da sovraindebitamento
Capitolo VI – Le procedure familiari 1. Inquadramento ed evoluzione normativa delle procedure familiari 2. Chiarezza terminologica e accesso semplificato alle procedure con il Correttivo ter Casistica
Capitolo VII – Il piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore nel nuovo CCII 1. Il piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore ex art. 67 CCII. Inquadramento normativo 1.1. Legittimazione 1.2. La nuova prospettiva sulla ristrutturazione dei debiti del consumatore 1.3. Il contenuto della domanda da presentare presso l’OCC 1.4. La quantificazione dell’attivo e del passivo patrimoniale 1.5. Le motivazioni del sovraindebitamento Casistica 1.6. Il progetto contenente la proposta del piano: il giudizio di convenienza; la falcidia dei debiti; la durata del piano Casistica 1.7. La gestione dei debiti legati a finanziamenti attraverso la cessione del quinto od operazioni di credito su pegno 1.8. Il trattamento del debito per il mutuo ipotecario relativo all’acquisto dell’abitazione principale 1.9. Possibilità di soddisfacimento parziale e percentuale minima 1.10. L’OCC e le funzioni 1.11. La relazione particolareggiata 1.12. La valutazione del comportamento finanziario nella verifica del merito creditizio 1.13. Sui limiti e le preclusioni 1.14. Omologazione del piano 1.15. Il procedimento di omologazione 1.16. L’analisi giudiziale del piano di ristrutturazione 1.17. Riflessioni sulla natura del procedimento di omologazione e la sua impugnabilità in Cassazione 1.18. Salvaguardia e tutela del patrimonio del debitore: iniziative e limitazioni 1.19. Processo secondario di annullamento per azioni fraudolente 1.20. Valutazione delle ipoteche giudiziali antecedenti al procedimento 1.21. Implicazioni del silenzio normativo riguardo agli effetti dell’omologazione 1.22. Esecuzione del piano 1.23. Revoca dell’omologazione 1.24. Conversione in procedura liquidatoria Casistica Capitolo VIII Parte prima – Il Concordato minore nel nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (ante d.lgs. n. 136/2024) di Matteo Trapanese 1. Cenni introduttivi: la riforma delle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento 1.1. Il novero dei soggetti destinatari 1.2. Una panoramica degli strumenti di composizione della crisi da sovraindebitamento 2. Legge n. 3/2012: l’avvento delle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento 2.1. Le lacune della normativa 3. La riforma: dalla Commissione Rordorf al d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 4. La disciplina del Concordato minore nel Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza di cui al d.lgs. n. 83/2022 Parte seconda – Il Concordato minore Introduzione 5. Legittimazione 5.1. Requisito sostanziale od oggettivo 5.2. Criteri per la proposizione 5.3. Descrizione della proposta 5.4. La classifica dei crediti 5.5. Documentazione e trattamento dei crediti privilegiati 5.6. In particolare su: il trattamento dei crediti con privilegio e moratoria nel Concordato minore 5.7. In particolare su: la modalità di pagamento rateale nel mutuo nel contesto del Concordato minore 5.8. In particolare su: la presentazione della domanda e ruolo dell’OCC 5.9. Implicazioni della presentazione della domanda 5.10. Aspetti procedurali 5.11. Inammissibilità della domanda di Concordato minore 5.12. Procedimento 5.13. Maggioranza per l’approvazione del Concordato minore 5.14. Conseguenze del concordato della società sui soci a responsabilità illimitata 5.15. Tutela dei diritti dei creditori nei riguardi dei garanti e coobbligati 5.16. Omologazione del Concordato minore 5.17. Esecuzione del Concordato minore 5.18. La revoca dell’omologazione 5.19. Conversione in procedura liquidatoria ante e post Correttivo ter Casistica
Capitolo IX – La liquidazione da procedura residuale a procedura più utilizzata Premessa 1. La liquidazione del patrimonio nel regime della legge n. 3/2012. Inquadramento giuridico dell’istituto. I soggetti legittimati 1.1. Casi e questioni in tema di liquidazione 2. Focus sulla prededucibilità dei crediti per i compensi e i rimborsi spese nelle procedure di sovraindebitamento Casistica 3. La liquidazione controllata del debitore nel nuovo Codice della crisi 3.1. Presupposti di accesso alla procedura 3.2. Le ragioni ostative all’accesso alla procedura di liquidazione controllata 3.3. I legittimati attivi 3.4. Procedura 3.5. Sull’oggetto della liquidazione controllata 3.6. Su cessioni del quinto ed assegnazione di crediti in sede esecutiva 3.7. La composizione collegiale del tribunale e l’apertura della liquidazione 3.8. L’estensione della procedura ai soci illimitatamente responsabili 3.9. Gli effetti della procedura di liquidazione controllata del sovraindebitato 3.10. Il concorso di procedure. L’approdo alla liquidazione in sede di conversione 3.11. La fase esecutiva 3.12. Formazione del passivo 3.13. Il progetto di stato passivo 3.14. Domande tardive 3.15. Durata della procedura nella liquidazione controllata 3.16. Azioni del Liquidatore 3.17. Esecuzione del programma di liquidazione 3.18. La chiusura della procedura 3.19. Creditori posteriori 3.20. L’esdebitazione nel nuovo Codice della crisi 3.21. Liquidazione controllata secondo il Correttivo ter d.lgs. n. 136/2024 Casistica
Capitolo X – Esdebitazione del sovraindebitato incapiente Introduzione: l’esdebitazione del “debitore incapiente” nel d.lgs. n. 14/2019 1. L’evoluzione dell’istituto dell’esdebitazione 1.1. L’esdebitazione nel Codice della crisi 1.2. La liberazione dai debiti per il debitore in difficoltà secondo gli artt. 283 CCII e 14-quaterdecies l. n. 3/2012 1.3. L’articolo 283 del Codice della crisi 1.4. Procedure nel CCII e nella l. n. 3/2012: difesa del debitore 1.5. Il procedimento nel Codice della crisi 1.6. Il provvedimento 1.7. Gli effetti 1.8. Il ruolo centrale dell’OCC 1.9. Esdebitazione del debitore incapiente (art. 283). Modifiche del d.lgs. n. 136/2024 Casistica Nota finale |