Le scienze dimenticate. Come le discipline umanistiche hanno cambiato il mondo

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- ISBN/EAN
- 9788843085125
- Editore
- Carocci
- Collana
- Frecce
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2019
- Pagine
- 562
Disponibile
47,00 €
Ã? ormai consolidata l'idea secondo cui tra scienze naturali e discipline umanistiche esista una netta distinzione: le prime cercherebbero di spiegare oggettivamente il mondo individuando principi e leggi generali, le seconde di interpretarlo in maniera soggettiva concentrandosi su particolari espressioni dell'essere umano; le prime sono empiriche, le seconde ermeneutiche. Eppure non è così. Prendendo in considerazione in una sola e coerente trattazione le principali discipline umanistiche (linguistica, storiografia, filologia, musicologia, teoria dell'arte ecc.), Rens Bod ne offre la prima storia generale dall'antichità al XX secolo e scardina le premesse di questa distinzione. Sin dalle origini e praticamente in tutte le civiltà (dalla Cina all'Europa, passando per l'Africa) tali discipline risultano accomunate proprio dalla ricerca di principi generali e pattern nel proprio oggetto di studio. Inoltre, alcune loro scoperte hanno trovato applicazioni nei più vari e inimmaginabili ambiti e avuto conseguenze tali da cambiare il mondo. Ciò spinge a considerarle scienze a tutti gli effetti - scienze umanistiche - e a rivendicare per Panini, Valla, Bopp e molti altri umanisti troppo spesso dimenticati un posto accanto a Galileo, Newton e Einstein.
Maggiori Informazioni
| Autore | Bod Rens;Poli V. |
|---|---|
| Editore | Carocci |
| Anno | 2019 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Frecce |
| Num. Collana | 273 |
| Lingua | Italiano |
| Stato editoriale | In Commercio |
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