Una larga parte della filosofia contemporanea è stata determinata dalla domanda intorno al problema del senso: Wittgenstein e Heidegger, in particolare, insieme al loro – più o meno diretto – “padre comune”, Husserl, hanno sviluppato questo tema in maniera diversa, ma ponendo l’accento su quelle che qui chiamiamo “le ragioni del senso”, ovvero sulla necessità di ritrovare nel senso una ragionevolezza che eccede le condizioni restrittive della ragione scientifica. Ma è del resto davvero possibile una contrapposizione tra ragione e senso? Come si complica il loro rapporto se per “senso’ si intende il contenuto intellettuale o la dimensione sensibile che, tradizionalmente, è stata appunto contrapposta alla ragione? In breve: che cos’è il senso? Il titolo di questo libro, Le ragioni del senso, racchiude questo insieme di domande, che vi vengono declinate da un punto di vista linguistico, epistemologico, ontologico, esistenziale, antropologico, semiotico, offrendo una varietà di prospettive su quello che è forse il concetto più trasversale e meno localizzabile della filosofia, il concetto di senso.
Saggi di J. Benoist, G. Chiurazzi, R. Ehrsam, C. Gauvry, J. Grondin, S. Laugier, R. Mancini, R. Moati, M. Ruggenini, G. Salmon, C. Sini, P. Violi.
Jocelyn Benoist, professore all’Università Paris-I Panthéon-Sorbonne, Direttore degli Archivi Husserl di Parigi (ENS-CNRS), ha sviluppato una linea di ricerca originale fra fenomenologia e filosofia analitica. I suoi lavori recenti, presentati nei suoi libri Les limites de l’intentionalité (Paris, 2005) e Sens et sensibilité. L’intentionalité en contexte (Paris, 2009), riguardano il tema dell’intenzionalità nella sua relazione con la realtà.
Gaetano Chiurazzi insegna Ermeneutica filosofica all’Università di Torino. I suoi interessi vanno soprattutto alla filosofia contemporanea, in particolare tedesca e francese, cui ha dedicato vari studi (Scrittura e tecnica. Derrida e la metafisica, 1992; Hegel, Heidegger e la grammatica dell’essere, 1996; Il postmoderno, 2002; Teorie del giudizio, 2005;,2009;) e saggi pubblicati in riviste nazionali e internazionali. Insieme a Gianni Vattimo dirige la rivista Tropos.

