Le narrazioni della legge. Pratiche linguistiche e comunità interpretativa negli usi del diritto contemporaneo

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- ISBN/EAN
- 9788849522877
- Editore
- Edizioni Scientifiche Italiane
- Collana
- Diritto e letteratura
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2013
- Pagine
- 144
Disponibile
20,00 €
C'è un filo che lega le narrazioni al diritto? Accanto ai mezzi che nell'ordinamento vengono adottati per codificare, comunicare norme e regole di condotta coesistono romanzi, opere teatrali, opere musicali, anch'essi strumenti per ordinare la convivenza nella dimensione giuridica di ogni cultura. L'idea è che non sia solo il prodotto di regole e di prassi applicativa ma che vi sia anche una dimensione artistica del diritto e che questo sia, a sua volta, riflesso nelle opere letterarie ed artistiche. Il legame fra le narrazioni e il diritto ci svela la forza del mito, la sua capacità di modellare il mondo con i racconti, ci mostra la forza della metafora, nel dare forma alla realtà e alla mente. L'approccio cognitivo dimostra che il linguaggio giuridico è metaforico ed è alla base delle argomentazioni dei sui interpreti, esso stesso e le norme sono artefatti cognitivi e sociali, radicati nelle esperienze del corpo, che operano da mediatori secondo schemi condivisi dalla comunità interpretativa in un dato contesto.
Maggiori Informazioni
| Autore | Sanza Maria Teresa |
|---|---|
| Editore | Edizioni Scientifiche Italiane |
| Anno | 2013 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Diritto e letteratura |
| Num. Collana | 2 |
| Lingua | Italiano |
| Stato editoriale | In Commercio |
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