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Le armi del diritto contro il terrorismo. Un esperto Onu fra diplomazia, codici e assistenza legale

ISBN/EAN
9788846482570
Editore
Franco Angeli
Collana
Terrorismo , intelligence e sicurezza
Formato
Brossura
Anno
2008
Pagine
288

Disponibile

25,00 €
Che cosa stabiliscono le convenzioni internazionali in materia di terrorismo? Quali sfide e ostacoli incontrano gli stati nell'adeguare i propri ordinamenti giuridici a queste convenzioni? È realistico pensare che i terroristi approfittino di 'vuoti normativi' per stabilire un terreno operativo propizio e garantirsi, in caso di cattura, l'impunità? Che cosa sta facendo concretamente la comunità internazionale per aiutare gli stati afflitti dalla mancanza cronica di risorse finanziarie, umane e materiali? Infine, quali risultati sono stati raggiunti finora e cosa resta da fare? Sono alcuni degli interrogativi cui cerca di rispondere l'autore, proponendo una visione di queste problematiche nell'intreccio di teoria e, soprattutto, esperienza, maturata sul campo nel corso di numerose missioni condotte in tutto il mondo, dagli stati dell'africa sub-sahariana, a quelli del sud-est asiatico. Il libro espone le insufficienze di un quadro giuridico internazionale costruito al di fuori di un disegno omogeneo nell'arco di più di trent'anni di negoziazioni, espressione delle profonde divergenze politiche che tuttora dividono gli stati su cosa si debba intendere per 'terrorismo'.

Maggiori Informazioni

Autore Betti Stefano
Editore Franco Angeli
Anno 2008
Tipologia Libro
Collana Terrorismo , intelligence e sicurezza
Lingua Italiano
Indice Parte I. Il quadro giuridico internazionale: aspetti generali e dinamiche L'approccio della comunità internazionale: breve excursus storico dal 1937 a oggi Il quadro giuridico di oggi: le convenzioni settoriali (Procedere a piccoli passi; Che cosa chiedono agli Stati; Se ne potrebbe fare a meno?) Pregi e limiti delle convenzioni sul territorio (Un approccio incentrato sulla giustizia penale; La "transazionalità" del reato; Il terrorismo di Stato; Una copertura del fenomeno "terrorismo" lacunosa?) Il quadro giuridico di domani: una convenzione globale contro il terrorismo? (Il lento cammino verso una possibile nozione di terrorismo; I punti caldi: terrorismo in tempo di guerra, forze armate e lotte di liberazione nazionale) È ora di cambiare musica! (Le sanzioni contro Al Qaeda e i Talebani; Il mondo non è più quello di una volta: la risoluzione 1373 del 2001) Chi controlla l'attuazione del quadro giuridico contro il terrorismo? (Che fare con gli Stati inadempienti; Il Comitato contro il terrorismo) Garanzie dell'individuo e misure anti-terrorismo (Diritti dei terroristi o diritti dei cittadini contro i terroristi?; La collocazione dei diritti umani nelle convenzioni sul terrorismo; Chi se ne occupa e a chi spetta progettarli?) Parte II. Adeguare i codici alle norme internazionali Il travaso delle convenzioni sul terrorismo negli ordinamenti statali (L'entità del travaso ossia quanto inchiostro utilizzare; Leggi di civil law e di common law: differenza di stile o di sostanza?) Rendere operativi gli obblighi internazionali: le scelte legislative di fondo (L'11 settembre: occasione di riforma globale; Introdurre procedure e organi speciali per i reati di terrorismo?; Proteggere i testimoni e risarcire le vittime; La prudenza non è mai troppa: fare le leggi quando ancora non servono; Andare oltre il minimo comune denominatore?; Predisporre una strategia "globale") Il terrorismo nei codici penali: la varietà degli approcci (Il terrorismo è definito ed espressamente previsto come reato; Il terrorismo esiste come concetto ma non è definito; Il terrorismo non esiste né come concetto né come reato) Aggiornare i codici penali (I codici penali alla luce delle convenzioni sul terrorismo; Perché reprimere i fatti previsti dalle convenzioni?; Pene e sovranità dello Stato; I dilemmi del legislatore: mettere in pratica le convenzioni sulle armi di distruzione di massa) Intervenire prima della tempesta, ma quanto prima? (Terrorismo, diritto penale e prevenzione; Tradurre in pratica l'approccio preventivo) Il terrorismo commesso per cause nobili è sempre terrorismo? (Terrorismo e motivazioni politiche, ideologiche, religiose ecc.; Alla ricerca di una risposta sanzionatoria equa: circostanze attenuanti, discrezionalità, filtri ministeriali) La longa manus del giudice (Un ampio spettro di criteri giurisdizionali, non solo reati; L'altra faccia della medaglia: i conflitti di competenza; Aut dedere aut judicare: meno semplice di quanto appaia) Costruire ponti fra gli Stati: la cooperazione internazionale (Meccanismi per l'estradizione e la collaborazione giudiziaria; Trasferire il tutto nei codici di procedura penale; Una nuova "cultura" della cooperazione) Parte III. L'assistenza legale dell'Onu: fra consulenza giuridica e diplomazia Più di un semplice manuale d'istruzioni (Il diritto penale internazionale, questo sconosciuto!; Assistenza legale "su misura") Chi domanda, chi finanzia e chi fornisce l'assistenza (Assistenza legale e marketing; Chi la fornisce; Stati bisognosi e non; Le strettoie della contribuzione volontaria; Parametri e mandati) Modalità, metodologie e strumenti di lavoro (Seminari per l'assistenza legale; Formazione e videoconferenze; Banche dati, guide e modelli legislativi; I partenariati con le altre organizzazioni internazionali; Valutare l'impatto: i performance indicators) Far passare il messaggio (Quando politica e passioni entrano nel dibattito sul terrorismo; Traduttori e interpreti in gamba: merce pregiata; Identificare gli interlocutori giusti; Meccanismi che si inceppano: le difficoltà nella trasmissione della conoscenza) L'assistenza dell'Onu è cieca! (Stati terroristi; Altri Stati poco virtuosi; Un servizio per tutta la comunità internazionale) "Il nostro Paese ha altre priorità!" (Il terrorismo è "roba d'altri"; Quando i sistemi di giustizia penale affondano; Neocolonialismo e presunte incompatibilità culturali) Conclusione: siamo sulla buona strada? (Servono nuove convenzioni?; Diffusione dei testi, apprendimento e persuasione; Il bilancio degli ultimi anni e le prospettive) Appendici United Nations Global Counter Terrorism Strategy Risoluzione del Consiglio di sicurezza 1373 del 2001 Risoluzione del Consiglio di sicurezza 1735 del 2006 Convenzione internazionale per la repressione del finanziamento del terrorismo, 1999 Tavola comparativa delle ratifiche delle convenzioni sul terrorismo Fonti bibliografiche.
Stato editoriale In Commercio