Lavoro e diritti in Cina. Politiche sul lavoro e attivismo operaio nella fabbrica del mondo

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788815263476
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Percorsi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 188
Disponibile
16,00 €
Da almeno un paio di decenni "Cina" e "lavoro" rappresentano un binomio inscindibile agli occhi dell'opinione pubblica occidentale. Storie cinesi di stipendi da fame, incidenti sul posto di lavoro e scioperi appaiono regolarmente sulla stampa internazionale, contribuendo alla pessima reputazione di quella che è considerata la fabbrica del mondo. Eppure, oggi che la Cina ricopre un ruolo globale di primo piano, è più importante che mai abbandonare ogni retorica nel raccontare il mondo del lavoro cinese. Qual è il ruolo di Stato, sindacato e lavoratori in Cina? È vero che i migranti cinesi sono docili come si racconta? Come funziona il mondo delle ONG del lavoro? In questo volume, basato su un decennio di ricerca sul campo, Ivan Franceschini risponde a queste e ad altre domande, svelando una realtà sfaccettata in cui gli attori sociali svolgono ruoli complessi e contraddittori, sfuggendo a ogni stereotipo e semplificazione.
Maggiori Informazioni
| Autore | Franceschini Ivan |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2016 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Percorsi |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in:
