La via del silenzio. Dal liceo all'ultima lezione

«?Questa è la storia di uno di noi?», una storia raccontata partendo da una realtà realmente esistita e dall'immaginazione che ha reso più fantasioso, e quindi romanzato, il contenuto del volume. Un excursus storico che ha consentito di percorre un arco di circa cinquant'anni e di tracciare il profilo di un passato alquanto recente. Un atto dovuto per riportare su carta, step by step, un percorso evolutivo. Un modo singolare per raccontare, lungi dall'autocelebrazione, un biografia in relazione ai tempi odierni, giustamente diversi ma forse orfani di quei valori che sono stati alla base di una certa formazione ed evoluzione. Forse si potrebbe definire un'altra era, anche se il tempo trascorso non è poi così tanto da quando impegno, sacrificio e senso di appartenenza costituivano gli elementi principi per raggiungere certi traguardi. Una metamorfosi civile e morale che ha portato a cambiare la società e, nello specifico, l'università, l'Alma mater che con il tempo perdeva i suoi atavici connotati. Così la dimora, il ritorno ai patri lidi e la via del silenzio segnano l'epilogo di una vita che non si risparmia di lasciarci certi insegnamenti.