La vetrinizzazione sociale. Il processo di spettacolarizzazione degli individui e della società

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- ISBN/EAN
- 9788833917412
- Editore
- Bollati Boringhieri
- Collana
- Temi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2007
- Pagine
- 109
Disponibile
13,00 €
Il concetto di "vetrinizzazione" consente di interpretare in modo unitario numerosi fenomeni sociali. Chiarisce infatti il processo di progressiva spettacolarizzazione e valorizzazione che negli ultimi due secoli ha investito i principali ambiti delle società occidentali: gli affetti, la sessualità, il corpo, l'attività sportiva, i media, il tempo libero, i luoghi del consumo, gli spazi urbani e persino le pratiche relative alla morte. La vetrinizzazione sociale ha avuto inizio con la comparsa nel Settecento della vetrina, che metteva in scena e valorizzava oggetti in precedenza inerti e passivi. L'individuo si è trovato così, per la prima volta, da solo di fronte alle merci e ha dovuto imparare a interpretare il loro linguaggio senza l'aiuto del venditore. Ha dovuto, cioè, abituarsi a leggere la comunicazione visiva, ma anche ad affrontare la vita in solitudine, nella nuova condizione sociale imposta dall'urbanizzazione e dalla modernità. Nel corso del Novecento, i media hanno progressivamente rafforzato il modello di comunicazione della vetrina, passando da un modello di fruizione collettiva (manifesti, cinema, televisione) a uno fondato sul consumo solitario (pay tv, Internet). Con il risultato che tutto oggi viene trasformato in fenomeno da "esporre in vetrina", e per gli individui la vetrinizzazione è diventata difficile da evitare.
Maggiori Informazioni
Autore | Codeluppi Vanni |
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Editore | Bollati Boringhieri |
Anno | 2007 |
Tipologia | Libro |
Collana | Temi |
Num. Collana | 164 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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