La verità del male. Eichmann prima di Gerusalemme

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- ISBN/EAN
- 9788861052710
- Editore
- Luiss University Press
- Collana
- Pensiero libero
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2017
- Pagine
- 604
Disponibile
24,00 €
Accolto con clamore in tutto il mondo, e cinquant'anni dopo "La banalità del male", questo libro capovolge l'immagine di Eichmann e del nazismo data da Hannah Arendt. Il gerarca nazista Adolf Eichmann, dopo la fine della seconda guerra mondiale, fuggì in Argentina e lì visse nascosto finché non venne catturato dai servizi segreti israeliani e portato a Gerusalemme per il celebre processo. Bettina Stangneth, filosofa tedesca esperta di inganno e manipolazione, ne ha seguito le tracce lasciate durante la sua latitanza, rintracciando i suoi nascondigli e portando alla luce documenti segreti e dettagli inediti, svelando così le abili macchinazioni con cui uno dei principali architetti della Shoah, che egli riteneva "il suo capolavoro", definì se stesso "funzionario d'ordine" e "piccolo ingranaggio nella macchina di annientamento nazista". Stangneth dimostra che l'immagine di grigio burocrate, inetto e poco intelligente, della quale si convinse Hannah Arendt, che così lo raccontò a milioni di lettori, fu in realtà studiata a tavolino dallo stesso Eichmann, abile manipolatore sociale che sperava in questo modo di aver salva la vita. Non ci riuscì, ma riuscì - fino a oggi - a perpetrare un inganno ancora più terribile: farci credere che il diavolo non esiste.
Maggiori Informazioni
| Autore | Stangneth Bettina;Salzano A. |
|---|---|
| Editore | Luiss University Press |
| Anno | 2017 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Pensiero libero |
| Num. Collana | 7 |
| Lingua | Italiano |
| Stato editoriale | In Commercio |
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