La teoria di Maxwell

Le presenti note, quasi un paradigma, trattano della teoria maxwelliana dei fenomeni elettromagnetici e del suo impiego nella formalizzazione della transizione campi-reti. La presentazione delle equazioni, propria di un approccio di seconda lettura, avviene secondo il metodo logico, cioè tramite opportuni postulati di definizione. Tali riflessioni, preliminari alla successiva transizione campi-reti, hanno il carattere di un paradigma: elaborare una struttura mentale ed operativa capace di tradursi in un insieme di nozioni consolidate e pur tuttavia suscettibili di una rilettura, e dunque di un rinnovamento, continui. ADRIANO PAOLO MORANDO iniziò a scrivere questi appunti parecchi anni fa, con l’intenzione di rivederli, sistemarli ed aggiornarli per un’eventuale pubblicazione. Purtroppo la sua prematura scomparsa gli ha impedito di realizzare questo suo intento. Abbiamo ritenuto di doverci attenere scrupolosamente agli originali, così come li abbiamo trovati nel suo archivio elettronico. Il nostro intervento si è limitato a qualche piccolo miglioramento grafico e d’impaginazione. Non possiamo escludere che alcune parti di questi appunti possano essere già state utilizzate dal Prof. Morando per altre pubblicazioni. Nel caso sia così, ce ne scusiamo fin d’ora. Scopo della loro pubblicazione è del resto semplicemente quello di ricordare un’importante figura di ingegnere e un grande amico. Queste pagine sono dedicate a tutti coloro che gli sono stati vicini e ai suoi tanti allievi.