La teoria dei diritti di Francisco de Vitoria

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- ISBN/EAN
- 9788846734648
- Editore
- Edizioni ETS
- Collana
- Jura. Temi e problemi del diritto
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2012
- Pagine
- 200
Disponibile
21,00 €
Nella prima metà del XVI secolo Francisco de Vitoria riprende alcuni temi della tradizione giuridica aristotelico-tomista proponendone una sintesi strutturale coerente. Per Tommaso, come per Aristotele, il diritto è "ciò che è giusto", il che significa ciò che è dovuto da un soggetto a un altro, dalla cui volontà dipende la decisione sull'antigiuridicità dell'eventuale inadempimento: volenti non fit iniuria. "Diritto", dunque, sembra arguirne il teologo spagnolo, è sia quel che è dovuto a un altro, sia la facoltà di quest'ultimo di esigere quel che gli è dovuto o di rinunciarvi. È per questo che la teoria del diritto elaborata da Vitoria è necessariamente anche una teoria dei diritti, i quali implicano sempre corrispondenti doveri giuridici e ne sono correlativamente implicati. Muovendo da questa ipotesi interpretativa, il libro ripercorre le lezioni e le relectiones dedicate da Vitoria alle questioni del "giusto prezzo", dei diritti d'uso delle cose comuni e di proprietà, della guerra giusta, dello ius gubernandi e del diritto di resistenza, al fine di verificare se, e fino a che punto, questa struttura teorica e concettuale vi sia effettivamente sottesa.
Maggiori Informazioni
Autore | Milazzo Lorenzo |
---|---|
Editore | Edizioni ETS |
Anno | 2012 |
Tipologia | Libro |
Collana | Jura. Temi e problemi del diritto |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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