La suspense è una delle strategie narrative più antiche e oggi è diventata addirittura imprescindibile per qualsiasi forma di narrazione, dalle serie TV ai videogame, dai graphic novels ai romanzi e agli spot pubblicitari. Ricorrendo a esempi tratti sia dalla letteratura sia dal cinema e dalla televisione, questa nuova edizione aggiornata del volume ne indaga le funzioni neurocognitive, gli effetti emozionali e le ragioni dell'attuale trionfo. Generandosi dall'anticipazione parziale di qualcosa che viene svelato solo in un secondo momento, la suspense ci tiene incollati al futuro e mai come ora, in un'epoca caratterizzata da un esuberante cambiamento, in cui tutto si sposta nel futuro staccandosi dalle radici del passato, l'ansia da essa indotta - da Hitchcock a Stephen King - può prepararci a vivere giorno per giorno questa deriva nel nuovo.
Maggiori Informazioni
Autore
Calabrese Stefano
Editore
Carocci
Anno
2025
Tipologia
Libro
Collana
Le bussole
Num. Collana
731
Lingua
Italiano
Indice
Premessa 1. Lineamenti storici Definizioni preliminari/Suspense emotiva e suspense cognitiva: l’epica classica/Un attrattore morfologico: l’entrelacement/Il consolidamento della suspense nella modernità/Una passeggiata in compagnia di Edgar Allan Poe 2. La suspense e la mente Un classico della suspense: Arthur Conan Doyle/L’estetica dell’indizio/La suspense come focalizzatore/Le soluzioni di Alfred Hitchcock/Un laboratorio cognitivo 3. Le funzioni della suspense La teoria “tensionale”: suspense, curiosità, sorpresa/La suspense come palestra predittiva/La suspense secondo le neuroscienze/Le esche di Polanski 4. Nuovi ambiti di applicazione di Federica Fioroni Generazione informatica della suspense: i videogame/La suspense in pubblicità: le teaser campaigns/Immersività e suspense/Il commissario Montalbano 5. Conclusione: il trionfo attuale della suspense Quando tutto è suspense/Il caso di Stieg Larsson/Il bisogno di suspense Bibliografia