Get ready for a dazzling summer with our new arrivals
heroicons/outline/phone Servizio Clienti 06.92959541 heroicons/outline/truck Spedizione gratuita sopra i 29€

La storia della poesia. VIII. Le spie di Dio. Le tenebre e la luce da Shakespeare a Mozart

ISBN/EAN
9788856834468
Editore
Franco Angeli
Collana
Critica letteraria e linguistica
Formato
Brossura
Anno
2011
Pagine
248

Disponibile

30,00 €
Le spie di Dio è l'ottavo e ultimo volume di un'opera, La storia della poesia, unica nel panorama editoriale italiano. Alle opere-mito dell'antico oriente (I fiumi delle origini), dell'epica greca e indiana (Il seme del fuoco. Achille e Odisseo; Gli altari della parola. Poesia orientale vedica. Inni e Mahabharata), della tragedia greca (L'altra metà del Logos), dell'ellenismo (Le nuove muse), della poesia medievale (Al dio ignoto) e rinascimentale (Il compasso di John Donne), segue l'analisi di quelle moderne, assumendo tema di fondo la guerra eterna tra le Tenebre e la Luce. Costruito per capitoli avversi, diviso in tre parti (Nel nome del padre, nel nome del figlio, nel nome del demonio e di Dio), questo libro legge il King Lear in opposizione a The Tempest, l'Amleto in opposizione a La vida es sueño, l'orizzonte terrestre di Don Giovanni e Faust in opposizione al viaggio mistico del Flauto magico. La Luce che risplende nelle Tenebre, le Tenebre non l'hanno accolta, ma non è affatto scontata la vittoria del male, anche se altrettanto assoluta è la sua potenza. Da sempre, e come sempre, la salvezza viene da Le spie di Dio, dalle creature che, nella vita e nella poesia, sacrificano se stesse in nome dell'amore e attraverso il loro sacrificio indicano la via della redenzione. Cordelia, Margherita, Prospero, Segismundo diventano così i difensori della bellezza, essenze d'amore, nuove incarnazioni del Cristo, immagini purissime del bene. Il viaggio ora finisce, con Le spie di Dio. "God's Spies" è l'ultima parola di Re Lear quando, tenendo tra la braccia la sua Cordelia, riconosce che, nel sacrificio, tutto è amore, e chi, per amore, si sacrifica, è il segno della luce di Dio, il messaggero inviato sulla terra per scoprire, per disordinare l'agghiacciante simmetria delle tenebre. Nelle loro opere, nei loro personaggi, tutti i poeti sono stati e continuano ad essere Le spie di Dio. Accettano il LÒgow e nel LÒgow il loro morire alla vita. E se è vero che ogni poeta è visitato dall'angelo dell'annunciazione e dice di sì alla Parola, è altrettanto vero che la poesia è il lungo, ininterrotto, dolcissimo pianto che accompagna la passione, la morte e la resurrezione di ogni uomo generato alla terra, ma che, alla terra, non appartiene.

Maggiori Informazioni

Autore Lo Bue Salvatore
Editore Franco Angeli
Anno 2011
Tipologia Libro
Collana Critica letteraria e linguistica
Num. Collana 79
Lingua Italiano
Indice Congedo Parte I. Nel nome del padre Re Lear e le tenebre del possesso (Il padre. Le figlie; Le maledizioni; Il rifiuto; La tempesta e la follia; Nel lago di tenebra; La figlia che redime. Il sacrificio di Cordelia) Prospero e la luce della privazione (L'opera del poeta; Privazione e amore; L'opera dell'amore; Spectaculum veritatis; Nel cerchio magico del perdono) Parte II. Nel nome del figlio Amleto e le tenebre dell'Io (La teologia del male; La scena dell'anima; Oreste e Amleto; Ofelia; Il teatro della verità; La morte di Ofelia; Il resto è silenzio) Segismundo e la luce del Disinganno (Nautilia; La privazione; La privazione della privazione; Il Disincanto) Parte III. Nel nome del demonio e di dio Le Tenebre. Faust e don Giovanni (Desiderio e υβοιζ Il Faust di Marlowe; IL Faust di Goethe; Il demone della lussuria; Il Don Giovanni di Mozart) La Luce. Il Flauto magico (La commedia divina; In cammino verso la luce; La notte oscura; La conquista dell'Amore; Kinderheit: Papageno e Papagena).
Stato editoriale In Commercio
Questo libro è anche in: