La società dei consumi. I suoi miti e le sue strutture

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- ISBN/EAN
- 9788815139214
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Biblioteca paperbacks
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2010
- Pagine
- 260
Disponibile
13,00 €
Il consumo è per Baudrillard un processo di comunicazione che trasforma gli oggetti in simboli di un codice inteso a classificare e contrassegnare. Nuove gerarchie sociali vengono così a rimpiazzare le vecchie differenze di classe. Il consumatore vive le proprie scelte come libere, e tuttavia egli stesso - vittima della coazione a distinguersi - cessa di essere persona per farsi oggetto tra gli altri. Sullo sfondo, un sistema di produzione che postula la perpetua eccedenza dei bisogni rispetto ai beni. Un'opera fondativa che non ha perso nulla della sua forza profetica.
Maggiori Informazioni
| Autore | Baudrillard Jean |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2010 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Biblioteca paperbacks |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Parte prima: La liturgia formale dell'oggetto 1. Introduzione 2. Lo statuto miracoloso del consumo 3. Il circolo vizioso della crescita Parte seconda: Teoria del consumo 4. La logica sociale del consumo 5. Per una teoria del consumo 6. La personalizzazione o la minor differenza marginale (MDM) Parte terza: Mass-media, sesso e tempo libero 7. La cultura dei mass-media 8. Il più bell'oggetto di consumo: il corpo 9. Il dramma del tempo libero: o dell'impossibilità di perdere il proprio tempo 10. La mistica della sollecitudine 11. L'anomia nella società opulenta Conclusione. Dell'alienazione contemporanea o la fine del patto col diavolo |
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