La Politica Estera Delle Regioni

Le recenti riforme dello Stato in senso federalista e la possibilità conseguente di disegnare statuti regionali caratterizzati da un'ampia autonomia hanno condotto in questi mesi a un confronto serrato sull'esatta attribuzione dei poteri fra i vari livelli di governo. Il problema si pone oggi anche per la politica estera che, pur rimanendo competenza esclusiva dell'Amministrazione centrale, si è arricchita gradualmente dei contributi delle Regioni, soprattutto in termini di promozione commerciale e culturale del proprio territorio. Tuttavia, le attività internazionali delle Amministrazioni regionali particolarmente dinamiche e vitali, che dispongono di un sistema economico fortemente proiettato sull'estero, incontrano il loro limite nell'esigenza sentita dal Governo centrale di garantire un'azione di politica estera coerente, che rappresenti gli interessi dell'intero sistema paese. Risulta per altro di massima importanza che il Governo prenda consapevolezza del valore aggiunto che le Regioni, con la loro "politica estera capillare", possono fornire alla politica estera italiana. Questo volume presenta la ricerca sulla politica estera delle Regioni - svolta dall'ISPI anche con il contributo del Ministero degli Esteri - che, oltre a essere un momento di riflessione su questi temi, contribuisce anche concretamente ad un dibattito che si svilupperà inevitabilmente nei prossimi mesi tra le Regioni e le Amministrazioni centrali.