La Percezione Multisensoriale

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- ISBN/EAN
- 9788815138521
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Itinerari. Psicologia
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2010
- Pagine
- 320
Disponibile
28,00 €
Tradizionalmente, lo studio della percezione coincide con lo studio della percezione visiva, o della percezione acustica, tattile, olfattiva, e così via. In questo libro viene proposta una prospettiva diversa e più aggiornata, quella multisensoriale, in cui si mette in discussione il concetto tradizionale di modalità di senso, in favore di un approccio in cui i processi percettivi vengono studiati come sistemi attivi interconnessi piuttosto che come sensi passivi e indipendenti.
Maggiori Informazioni
Autore | Bruno Nicola; Pavani Francesco; Zampini Massimiliano |
---|---|
Editore | Il Mulino |
Anno | 2010 |
Tipologia | Libro |
Collana | Itinerari. Psicologia |
Lingua | Italiano |
Indice | 1. Quanti sono i sensi? 2. Dalla modularità dei sensi alla prospettiva multisensoriale 3. Dai sensi ai sistemi percettivi 4. I metodi per lo studio della percezione multisensoriale 5. Come è fatto questo libro PARTE PRIMA: Il corpo 1. Il corpo come oggetto multisensoriale 1. La percezione del corpo 2. Non solo afferenze somatosensoriali 3. Oltre le afferenze somatosensoriali: sentire il corpo in un arto finto 4. Le molteplici rappresentazioni del corpo 5. Il mio corpo: la percezione "di ownership" 6. Il corpo nella sua interezza ed il senso di Sé 7. Le esperienze corporee condivise e la cognizione sociale 2. Patologie della rappresentazione corporea 1. Le somatoparafrenie 2. L'arto fantasma 3. L'arto fantasma sovannumerario 4. I fenomeni autoscopici 5. La sindrome della mano anarchica 3. Muovere il corpo 1. Le trasformazioni sensomotorie 2. Muovere la mano 3. Raggiungere ed afferrare 4. Camminare e mantenersi in equilibrio 5. Postura e movimento in pazienti deafferentati 6. Chi sta muovendo il mio corpo? PARTE SECONDA: Gli oggetti 4. L'interazione multisensoriale nella percezione di oggetti 1. L'organizzazione percettiva 2. Processi multisensoriali nell'organizzazione percettiva 3. Fondere i segnali multisensoriali 4. L'approccio bayesiano 5. I pesi dei sensi 6. I limiti del modello bayesiano 5. Il riconoscimento crossmodale 1. Teorie del riconoscimento 2. Il quesito di Molyneux 3. La sostituzione sensoriale 4. Riconoscimento ed attività esplorativa 6. La percezione multisensoriale dei cibi 1. Gli oggetti edibili 2. Interazioni fra segnali olfattivi e gustativi 3. Il ruolo dei segnali visivi 4. Il ruolo dei segnali uditivi 7. La sinestesia 1. Un fenomeno curioso 2. Una precisazione terminologica 3. Percezione multisensoriale o suggestione? 4. Sinestesia e basi neurali della multisensorialità PARTE TERZA: Lo spazio 8. Spazio, specificazione e multisensorialità 1. La percezione dello spazio 2. Il modello di Berkeley 3. Assetto ottico e assetto globale 9. Spazio corporeo e spazio peripersonale 1. Lo spazio corporeo 2. Lo spazio peripersonale 3. Le basi neurali dello spazio peripersonale 4. La plasticità dello spazio peripersonale 5. Spazio peripersonale come interfaccia anticipatoria 10. Lo spazio extrapersonale 1. Spazio distante dal corpo e multisensorialità 2. Le peculiarità dello spazio acustico 3. Imparare dal ventriloquo 4. Le mappe neurali dello spazio extrapersonale 5. Lo spazio extrapersonale nell'arco di vita 11. L'attenzione spaziale multisensoriale 1. Attenzione selettiva e multisensorialità 2. Orientare l'attenzione nello spazio multisensoriale 3. Usare il cellulare durante la guida 4. Interagire con un'interfaccia multimodale PARTE QUARTA: Il tempo 12. Simultaneità e successione 1. Tempo fisico, tempo psicologico e multisensorialità 2. Misurare simultaneità e successione 3. Il fenomeno del prior entry 4. La posizione relativa 5. Il problema della distanza dalla sorgente 13. L'integrazione multisensoriale temporale 1. La finestra temporale di integrazione multisensoriale 2. L'ampiezza della finestra 3. La flessibilità della finestra 4. Finestra di integrazione temporale e linguaggio 14. Durata e ritmo 1. Interazioni multisensoriali nella percezione della durata 2. Ritmo, multisensorialità e movimento Epilogo 1. Proviamo a tirare le somme 2. La percezione multisensoriale è la norma, non l'eccezione 3. Almeno alcune interazioni multisensoriali avvengono già ai primi livelli di elaborazione 4. La percezione unisensoriale e multisensoriale coesistono 5. Conosciamo alcuni principi della multisensorialità, ma non tutti Riferimenti bibliografici |
Stato editoriale | In Commercio |
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