La Negoziazione Internazionale Come Processo Psicologico. Teorie E Tecniche Cognitive Di Analisi E Formazione

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788856805666
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Varie
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2009
- Pagine
- 240
Disponibile
31,50 €
Viviamo in una società globalizzata che costantemente cambia e si evolve. Questi cambiamenti sono spesso il risultato di negoziazioni internazionali che dovrebbero essere in grado di condurre alla costruzione di soluzioni positive e di processi di pace senza perdenti. In questo volume gli autori, contemperando conoscenze di psicologia/psicoterapia cognitiva e di scienze politiche, esaminano un'ampia gamma di teorie e di dati per spiegare funzioni, disfunzioni e miglioramenti possibili dei processi di negoziazione, sia in condizioni ottimali che soprattutto in condizioni avverse. Fra gli argomenti trattati: conoscenze ed emozioni nel contesto della negoziazione; caratteristiche e tratti di personalità dei negoziatori efficaci; visioni contrapposte della guerra e delle crisi internazionali; meta-comunicazione e meta-cognizione nelle relazioni di negoziazione; chiavi emotive per superare le fasi di stallo e di riluttanza alla negoziazione; elementi di un programma cognitivamente orientato per la formazione dei negoziatori; una sezione di 'guida pratica' per collegare aspetti teorici e operativi. La premessa degli autori è chiara: pace e stabilità creano vincitori su tutti i lati.
Maggiori Informazioni
Autore | Aquilar Francesco; Galluccio Mauro |
---|---|
Editore | Franco Angeli |
Anno | 2009 |
Tipologia | Libro |
Collana | Varie |
Num. Collana | 63 |
Lingua | Italiano |
Indice | Albert Ellis, Nota introduttiva Francesco Aquilar, Mauro Galluccio, Negoziazioni interpersonali. Prefazione all'edizione italiana Premessa. Perché questo libro di psicologia della negoziazione internazionale, e come è fatto Aspetti teorici e psicologici della negoziazione internazionale (Introduzione; Cooperazione internazionale; Alcune domande; La negoziazione internazionale; Strategie di value claiming e di value creating e dimensione interpersonale; Negoziare una relazione di lavoro; Evidenza degli aspetti cognitivi ed emotivi nella negoziazione internazionale; Comunicazione e processo negoziale; Un progetto di ricerca; Guida pratica. La consapevolezza necessaria per i negoziatori) Psicologia per la pace e prevenzione della guerra: consapevolezza degli aspetti psicologici (Intuizioni psicologiche nello studio delle crisi internazionali; Importanza della leadership; Groupthink (pensiero di gruppo); Sintomi di Groupthink; Le conseguenze del Groupthink; In che modo l'appartenenza al gruppo può influenzare l'individuo?; In che modo i leader interpretano gli eventi; Crisi internazionali; Le crisi possono essere gestite?; Gestione delle crisi; Scelte, opzioni e strategie; Implementazione della strategia; Perché così tante crisi non sono state gestite al meglio?; Il ruolo giocato dalla cognizione umana nello scoppio e nella gestione della guerra; Percezioni adeguate e indagate; Percezioni inadeguate e fallimento della comunicazione; Evoluzione delle circostanze; Identificazione dei problemi; Elaborazione delle informazioni; Fini e mezzi; Osservazioni conclusive; Guida pratica. Processi cognitivi ed emozioni) Aspetti cognitivi, emotivi e comunicativi della negoziazione internazionale (Introduzione; Realtà percepita; I negoziatori sono esseri umani; Relazioni interpersonali; Emozioni e negoziazione; Processo di comunicazione; Il modello cognitivo; Analisi del modello cognitivo di Beck applicato alle negoziazioni; Analisi del modello relazionale-emotivo-comportamentale di Ellis applicato alle negoziazioni; Cicli cognitivi interpersonali; Processo di metacomunicazione e relazione di lavoro; Neuroscienze e negoziazione e relazione di lavoro; Neuroscienze e negoziazione internazionale; L'influenza delle emozioni nel processo decisionale; La coscienza umana; Processi motivazionali; Sistemi Motivazionali Interpersonali; Neuroscienza affettiva; Osservazioni conclusive; Guida pratica. I Sistemi Motivazionali Interpersonali e la loro applicazione nella negoziazione) La competenza emotiva nella negoziazione internazionale e nella pratica della mediazione (Introduzione; Esperienza emotiva; Comunicazione emotiva; Le emozioni nei contesti negoziali; Esame della comunicazione emotiva durante la negoziazione internazionale; Competenza emotiva; Osservazioni conclusive; Guida pratica. Le Funzioni Metarappresentazionali e la loro applicazione alla negoziazione internazionale) Aspetti cognitivi ed emotivi nella pratica negoziale e di co-mediazione: un progetto di ricerca (Introduzione; Migliorare una relazione di lavoro; Cambiamento sociale; Processo negoziale nell'Unione Europea; Scopo della ricerca; Metodologia della ricerca; Analisi descrittiva; Percentuali di risposte sulle caratteristiche personali oggetto di ricerca; Caratteristiche negative; Caratteristiche Positive; Osservazioni conclusive; Guida pratica. Che cosa può imparare il negoziatore dalle ricerche sulla negoziazione e da quelle sulla speranza) Che cosa ha fatto la psicoterapia per la negoziazione internazionale e la mediazione e cosa può ancora fare (Psicoterapia cognitiva e negoziazione internazionale: cenni storici; Critiche all'approccio cognitivo e cognitivo-comportamentale tradizionale; Sfera di applicazione; Sintesi dei contributi verso una psicologia cognitivista della pace; Metarappresentazione e metacognizione; Osservazioni conclusive. Guida pratica. Psicoterapia sociale cognitivista in azione) Conclusioni e direzioni future: verso una Scuola di specializzazione europea cognitivamente orientata per la negoziazione e la mediazione (Introduzione; Il Progetto di una Scuola Cognitivista Europea per la Negoziazione Internazionale; Guida pratica. Formazione cognitivista di gruppo e caratteristiche dei formatori) Obiettivi concreti (Migliorare la comprensione dei processi: nuovi metodi per negoziare; Una teoria tridimensionale della conoscenza individuale: organizzazione cognitivo-emotiva, modalità di attaccamento, sviluppo della metacognizione; Le organizzazioni cognitivo-emotive e il loro significato evolutivo; Le modalità attaccamentali e i modelli operativi interni; La personalità retrostante: tipi di egocentrismo cognitivo, cicli interpersonali problematici, livelli di metacognizione, organizzazione degli scopi, controllo/discontrollo degli impulsi; Diagnosi e autodiagnosi delle tre dimensioni; Migliorare le competenze cognitive e superare le distorsioni cognitive; Migliorare le competenze sociali e comportamentali; Migliorare le competenze comunicative; Migliorare la competenza emotiva e le funzioni metacognitive; Migliorare la mindfulness e la capacità di concentrazione; Migliorare la tolleranza alle frustrazioni e i processi della speranza; Lineamenti di un programma di formazione in 15 incontri; Visione d'insieme finale) Appendice (Fattori considerati pericolosi nello studio delle negoziazioni ACP-UE; Fattori considerati relativamente meno negativi nello studio delle negoziazioni ACP-UE; Fattori considerati positivi nello studio delle negoziazioni ACP-UE) Bibliografia. |
Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in: