La mente emotiva va al cinema. Teoria e visione psicoanalitica tra cinema e neuroscienze

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- ISBN/EAN
- 9788854895300
- Editore
- Aracne
- Collana
- Inconscio e società
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 284
Disponibile
16,00 €
Il testo è rivolto sia agli amanti del cinema, sia a coloro che ne studiano le dinamiche psicologiche e le implicazioni psicoanalitiche. La novità dell'approccio, rispetto alle comuni riflessioni analitiche sui film, risiede nell'interrogarsi sulle implicazioni che la mente emotiva riveste proprio nella tematica del cinema e su quanto siano indicative le associazioni e le percezioni empatiche a fronte di quanto espresso dalla pellicola nei sentimenti e nelle emozioni che essa suscita. È innegabile il fatto che, fin dalle origini della psicoanalisi e del cinema, vi sia stato un costante e reciproco cercarsi e rifiutarsi, proprio come accadde non solo per Freud, ma anche per la psicoanalisi in generale. Oggi una nuova esigenza, tratto di una definizione scientifico-analitica, pone l'accento sulla mente emotiva e sulla condivisione intenzionale.
Maggiori Informazioni
| Autore | Longhin Luigi |
|---|---|
| Editore | Aracne |
| Anno | 2016 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Inconscio e società |
| Num. Collana | 21 |
| Lingua | Italiano |
| Disponibilità | Disponibilità: 3-5 gg |
| Stato editoriale | In Commercio |
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