La grande domanda. Perché non si può fare a meno di parlare di scienza, di fede e di Dio

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- ISBN/EAN
- 9788833927381
- Editore
- Bollati Boringhieri
- Collana
- Saggi. Filosofia
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 261
Disponibile
23,00 €
In che rapporto si trovano tra loro Dio e la scienza? A mano a mano che le conoscenze scientifiche sono progredite, abbiamo imparato sempre più cose sul mondo, e non sembra che questo processo accenni ad attenuarsi: la scienza, semmai, rivela di essere una disciplina sempre più potente. Dunque si pone la domanda: i suoi indubbi successi hanno definitivamente relegato la religione e la fede nel dimenticatoio della storia? Proprio questo sostiene una saggistica agguerrita, molto popolare ai giorni nostri. Richard Dawkins, uno dei più letti esponenti di questo neo-ateismo, la pensa esattamente così: non abbiamo più alcun bisogno del pensiero religioso, perché quello scientifico lo ha reso obsoleto e inutile. È vero d'altra parte che in campo religioso si assiste spesso a un arroccamento altrettanto dogmatico, diametralmente opposto. Peccato, perché due visioni del mondo così grandiose come quella scientifica e quella religiosa, entrambe con una storia antica, profonda e diversificata alle spalle, potrebbero invece convivere, traendo dal confronto reciproco vantaggio. Così la pensa Alister McGrath - il più acuto esponente di questa sottile "terza via" - che, forte sia della sua formazione scientifica sia dei suoi studi teologici, rivendica il suo (e nostro) diritto di far convivere, sia pure con criteri e intensità differenti, la fiducia nella scienza e l'incommensurabile forza della fede.
Maggiori Informazioni
| Autore | McGrath Alister;Placidi S. |
|---|---|
| Editore | Bollati Boringhieri |
| Anno | 2016 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Saggi. Filosofia |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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