La gestione del Rischio Clinico
- ISBN/EAN
- 9788838636486
- Editore
- McGraw-Hill Italia
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2011
- Edizione
- 1
- Pagine
- 524
Non Disponibile
45,00 €
Il tema della gestione del rischio clinico è molto sentito e attuale nel mondo medico-sanitario e gioca ormai un ruolo fondamentale nella clinical governance e nella valutazione qualitativa del sistema sanitario.
Il testo affronta l’argomento con un approccio multidisciplinare e inoltre integra la parte teorica con numerose esemplificazioni pratiche, costituendo di fatto sia uno strumento didattico in senso classico sia "un manuale d’uso".
Nella prima parte sono delineate le basi dottrinali del rischio clinico, allo scopo di costituire la "cassetta degli attrezzi" dei professionisti della Sanità che a vario titolo intendono ottimizzare o attivare i processi di Risk Management nelle proprie organizzazioni.
Nella seconda parte si lascia spazio ai contributi delle diverse professionalità (medici, infermieri, ostetrici, fisioterapisti, tecnici sanitari ecc), che descrivono le problematiche più comuni in tema di gestione del rischio nel proprio ambito di competenza, corredandole con case history significative.
Maggiori Informazioni
| Autore | Martini Mauro; Pelati Cristiano |
|---|---|
| Editore | McGraw-Hill Italia |
| Anno | 2011 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Indice | PRESENTAZIONE di Alessandro Ghirardini XIX PREFAZIONE XXI PARTE I • LE BASI DOTTRINALI DELLA GESTIONE DEL RISCHIO CAPITOLO 1 • INTRODUZIONE AL RISCHIO CLINICO 1 Mauro Martini, Giovanni Sessa, Renata Cinotti, Ottavio Nicastro Ermeneutica, finalità e modelli organizzativi 1 Identificazione dei rischi 7 Analisi dei rischi 11 Valutazione dei rischi 13 Controllo dei rischi 13 Aspetti economico-finanziari 14 Modelli organizzativi 16 Governo clinico, accreditamento e gestione del rischio 18 Introduzione 18 Il concetto e le origini del governo clinico 19 Il governo clinico in Italia 20 Accreditamento e gestione del rischio clinico: strumenti di governo clinico 24 Le sinergie degli strumenti 26 Costruire un sistema per la gestione del rischio 27 La sfida della complessità 27 Il percorso di costruzione di un sistema per la gestione del rischio attraverso l’esperienza della Regione Emilia-Romagna 28 La struttura organizzativa 29 Uno strumento per costruire il sistema 31 Conoscere la situazione di partenza: studiare i pericoli e misurare i rischi 32 Le azioni 33 Valutare, verificare, restituire 35 CAPITOLO 2 • I SISTEMI DI SEGNALAZIONE 37 Patrizio Di Denia, Cristiano Pelati, Ottavio Nicastro Le fonti di identificazione dei rischi 37 Introduzione 37 Conferenze di morbilità e mortalità 37 Analisi del contenzioso sanitario 40 Sistemi di segnalazione degli eventi 40 Analisi dei dati amministrativi 41 Revisione di cartelle cliniche 41 Registrazione elettronica dei dati clinici 41 Osservazione diretta 42 Sorveglianza clinica 42 L’incident reporting 43 Introduzione 43 Sviluppo del sistema di incident reporting 45 Fattori influenzanti l’utilizzo 49 Considerazioni 50 Gli eventi sentinella 51 Introduzione 51 Eventi sentinella: che cosa sono e quali sono 53 Riferimenti normativi 54 Il percorso di sperimentazione e implementazione 55 Dalla singola segnalazione al sistema 56 La gestione locale 57 La valutazione del danno 57 La trasmissione degli eventi sentinella 58 I dati 60 Criticità e opportunità 61 CAPITOLO 3 • LA COMUNICAZIONE 65 Antonio Bimbo La comunicazione medico-paziente 65 Introduzione 65 Obiettivi 66 Strumenti 67 Evidenze scientifiche 75 Conclusioni 76 La comunicazione nell’organizzazione sanitaria 76 Introduzione 76 Strumenti 77 Counseling aziendale: sportello di ascolto e consulenza 82 Conclusioni 84 CAPITOLO 4 • INFORMAZIONE E CONSENSO 85 Donata Dal Monte, Mauro Martini Aspetti medico-legali 85 Introduzione 85 L’etica e la deontologia 86 Norme giuridiche 89 La giurisprudenza 92 I minori e gli incapaci di esprimere la propria volontà: lo stato di necessità 95 Consenso e gestione del rischio 96 CAPITOLO 5 • GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE SANITARIA 103 Alessandra De Palma Aspetti medico-legali 103 La documentazione sanitaria: come, quando e perché 103 Chi è responsabile della documentazione sanitaria? 112 Conservazione e archiviazione 120 Strumento di lavoro e tutela delle parti coinvolte nel processo di cura 123 Quali gli attori? 125 A chi appartiene la cartella clinica? 127 Caratteristiche formali e sostanziali 128 Documentazione e gestione del rischio 129 Come potenziare lo strumento documentale? 129 Alcuni punti di forza della cartella clinica integrata 133 Requisiti per ridurre il rischio clinico 134 Informatizzazione 139 CAPITOLO 6 • LE PROCEDURE CLINICHE 147 Giancarlo Padovan, Mauro Martini Linee guida, protocolli e istruzioni operative 147 Procedure e gestione del rischio 157 CAPITOLO 7 • LE INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA 171 Maria Mongardi, Maria Luisa Moro Introduzione 171 Le dimensioni del rischio 171 Infezioni correlate all’assistenza in ospedale 172 Infezioni correlate all’assistenza in ambiti non ospedalieri 174 Il problema dell’antibioticoresistenza 175 Impatto clinico delle infezioni correlate all’assistenza 175 Le infezioni prevenibili 175 La natura del problema 175 I fattori intrinseci: la suscettibilità del paziente 176 I fattori estrinseci: gli interventi diagnostici e terapeutici 176 I fattori estrinseci: i comportamenti degli operatori 176 I fattori estrinseci: l’ambiente 177 I fattori estrinseci: l’organizzazione 177 I fattori estrinseci: l’infrastruttura 177 Le infezioni antibioticoresistenti 177 Il governo del problema 178 Piano di gestione del rischio infettivo 178 Politiche di prevenzione e controllo 179 Il sistema di sorveglianza 180 La formazione 181 Le risorse 181 Il programma di prevenzione del rischio infettivo nella Regione Emilia-Romagna 182 Conoscere il fenomeno 182 Le azioni di miglioramento 183 Il piano regionale della prevenzione (2010-2012) 183 La valutazione della gestione del rischio infettivo nelle Aziende sanitarie del Servizio sanitario regionale 184 CAPITOLO 8 • L’ANALISI DEI RISCHI 189 Cristiano Pelati, Vania Basini, Mauro Martini, Enrico Mazzoli Metodologia di analisi dei rischi 189 Introduzione 189 I modelli di analisi 190 Le metodiche di ricerca 193 Analisi incidentale storica 194 HAZOP (HAZard and OPerability) Analysis 194 What-If 194 La Root Cause Analysis 194 Introduzione 194 Descrizione 195 Il metodo 196 Considerazioni 202 Le procedure FMEA/FMECA 204 Introduzione 204 Descrizione 205 Il metodo 207 Considerazioni 212 L’audit clinico 212 Introduzione 212 Il ciclo dell’audit clinico 214 Identificare l’ambito e lo scopo 214 Scelta e adozione delle raccomandazioni 215 Misurazione dei risultati 217 Presentazione dei risultati e proposte di miglioramento 217 Sostenere i cambiamenti 218 IL SEA 218 Introduzione 218 La metodologia 220 Considerazioni 222 CAPITOLO 9 • LA MAPPA DEI RISCHI 225 Stefano La Rovere, Rosanna Trisolini Introduzione 225 Significato e finalità della mappa dei rischi 226 Utilizzo dei flussi informativi e classificazione IPSC 226 Quadro concettuale di riferimento 228 Allestimento delle mappe dei rischi 231 Definizione delle “classi di accadimento” 233 Definizione delle “classi di danno” 234 Valutazione delle incertezze 234 Esempio applicativo 237 Conclusioni 240 PARTE II • LA GESTIONE DEL RISCHIO NELLE AREE SPECIALISTICHE CAPITOLO 10 • GESTIONE DEL RISCHIO E FARMACOLOGIA 241 Emanuel Raschi, Fabrizio De Ponti BOX ESPERIENZIALE: Cristiano Pelati Definizioni 241 Cenni epidemiologici 242 Rischio derivante da farmaci 243 Le ADR come fonte di rischio 243 Rischio da errori nelle terapie farmacologiche 244 Gestione del rischio clinico: il ruolo del farmacologo 247 Gli strumenti della farmacovigilanza: la segnalazione spontanea 248 La farmacovigilanza come strumento di appropriatezza prescrittiva 250 Un esempio di rischio con forte impatto clinico e regolatorio: la sindrome del QT lungo indotta da farmaci 253 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione infermieristica 256 CAPITOLO 11 • GESTIONE DEL RISCHIO IN CHIRURGIA E NELLE PROCEDURE INVASIVE 263 Alberto Liboni, Carlo V. Feo, Serena Lanzara BOX ESPERIENZIALE: Marika Colombi, Paolo Nazzareno, Antonello Lombardo Complicanze della ferita 264 Ematoma 264 Sieroma 264 Deiscenza di ferita 265 Altri problemi della ferita operatoria 266 Complicanze respiratorie 267 Atelettasia 267 Polmonite ab ingestis 267 Polmonite post-operatoria 268 Versamento pleurico e pneumotorace post-operatori 269 Complicanze peritoneali 269 Emoperitoneo 269 Complicanze dei drenaggi 270 Ileo post-operatorio 270 Occlusione intestinale 271 Coprostasi post-operatoria 271 Pancreatite post-operatoria 272 Colecistite post-operatoria 272 Colite da Clostridium Difficile 273 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione infermieristica 274 La gestione dell’iperglicemia in chirurgia oncologica ORL 276 CAPITOLO 12 • GESTIONE DEL RISCHIO IN EMERGENZA 279 Anna Maria Ferrari, Cinzia Barletta BOX ESPERIENZIALE: Orlando Pantaleo Il sistema di emergenza-urgenza in Italia: organizzazione 279 L’ambito preospedaliero 279 L’ambito ospedaliero 280 La mappa delle aree vulnerabili 280 Overcrowding e boarding in Pronto Soccorso come fattore di rischio clinico 282 L’attesa assistita in PS: gestione dell’attesa 284 Il trasferimento in continuità di soccorso 285 Procedure di sicurezza raccomandate 286 La comunicazione efficace ed empatica: collaborazione e capacità relazionali 288 Pazienti e familiari 290 Colleghi e altri operatori sanitari 290 Altri operatori quali Polizia, Vigili del fuoco e Servizi sociali 290 Mass media e pubblico 290 Atti documentali 290 Scheda unica di terapia nella degenza in Medicina d’Urgenza 291 Il sistema di incident reporting 295 Gli eventi sentinella 296 Raccomandazioni per la prevenzione degli eventi sentinella 298 Raccomandazione n. 8 per la prevenzione degli atti di violenza a danno degli operatori sanitari 298 Progetto FIMEUC-SIMEU Medicina di Emergenza-Urgenza Sicura: gestione del rischio clinico e sicurezza delle cure in emergenza-urgenza 300 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione infermieristica 301 Introduzione 301 Gli errori e la gestione del rischio nei sistemi di emergenza-urgenza 118 302 La gestione del rischio nella CO 118 Modena Soccorso 304 L’applicazione della tecnica FMECA nel 118 di Modena 305 FMECA e CO 118 di Modena 306 Le azioni di miglioramento 307 Il monitoraggio degli eventi indesiderati/non conformità: l’esperienza del 118 di Modena 309 Conclusioni 313 CAPITOLO 13 • GESTIONE DEL RISCHIO IN ANESTESIA E RIANIMAZIONE 315 Erminio Righini, Anna Fabbri BOX ESPERIENZIALE: Daniela Bendanti, Ivana Nanni Introduzione 315 Il sistema di incident reporting in anestesia e rianimazione 316 Applicazioni pratiche del sistema di incident reporting 318 Sistemi di checklist in anestesia e rianimazione 322 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione infermieristica 324 CAPITOLO 14 • GESTIONE DEL RISCHIO IN OSTETRICIA 329 Giuseppe Pelusi, Tullio Ghi, Elisa Maroni BOX ESPERIENZIALE: Rosaria Cappadona I rischi fetali 330 Disordini genetici e malformazioni congenite 330 Parto pretermine 331 Il ritardo di crescita intrauterino 333 L’asfissia intrapartum 334 Rischi materni 335 Emorragie 337 Preeclampsia, eclampsia e disturbi ipertensivi 337 Tromboembolie 338 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione ostetrica 339 Conclusioni 345 CAPITOLO 15 • GESTIONE DEL RISCHIO IN PEDIATRIA 347 Paolo Paolucci, Giovanni Palazzi, Stefania Leoni, Lorenzo Iughetti, Gianfranco Baraghini BOX ESPERIENZIALE: Filippo Festini Introduzione 347 L’età pediatrica 348 I professionisti 349 Il sistema famiglia 350 La dimensione del problema 350 Come affrontare il rischio clinico 351 Farmaci in pediatria 353 Il consenso e la comunicazione 355 Struttura, lavoro e ambiente 356 Gli errori di terapia in pediatria 357 Prevenzione del rischio 358 Conclusioni 361 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione infermieristica 364 CAPITOLO 16 • GESTIONE DEL RISCHIO IN GERIATRIA 371 Candida Andreati BOX ESPERIENZIALE: Vittoria Parisi Considerazioni generali 371 La sensazione di instabilità (dizziness) 372 Definizione e cause 372 Conseguenze 373 Strategie di prevenzione 374 Le cadute 374 Definizione e cause 374 Conseguenze 375 Le fratture 376 Strategie di prevenzione 377 I mezzi di contenzione 377 I farmaci 378 Segnalazione delle cadute 378 Il delirium (stato confusionale acuto) 379 Definizione e cause 379 Conseguenze 380 Strategie di prevenzione 380 L’immobilità 381 Definizione e cause 381 Conseguenze 382 Strategie di prevenzione 384 L’incontinenza urinaria 384 Definizione e cause 384 Conseguenze 386 Strategie di prevenzione 386 La valutazione multidimensionale geriatrica 386 Strumenti di valutazione 387 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione infermieristica 390 Introduzione 390 Sindrome da immobilizzazione 390 Assistenza infermieristica 391 Sensazione di instabilità e cadute 391 Prevenzione e trattamento dell’incontinenza urinaria 392 Prevenzione e trattamento dello stato confusionale acuto (delirium) 393 Malnutrizione 394 CAPITOLO 17 • GESTIONE DEL RISCHIO IN RADIOLOGIA 395 Giorgio Benea, Roberto Rizzati BOX ESPERIENZIALE: Alessandro Beux, Gianfranco Brusadin, Marco Antonio Ciccone, Mauro Schiavini Introduzione 395 Cause di errore in radiologia e principi di analisi degli eventi avversi 395 Gli errori in radiologia 397 Errori umani 397 Errori del sistema 398 RIS PACS e gestione del rischio 398 Analisi dei rischi in radiologia 400 Conclusioni 400 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione di TSRM 401 CASO 1 – Radioterapia 402 CASO 2 – Radioterapia 402 CASO 3 – Radioterapia 402 CASO 4 – Medicina nucleare 402 CASO 5 – Radiologia pediatrica 404 CASO 6 – Radiologia pediatrica 404 CAPITOLO 18 • GESTIONE DEL RISCHIO IN PSICHIATRIA 405 Diana De Ronchi, Antonio Drago BOX ESPERIENZIALE: Paola Gobbi Introduzione 405 Valutazione del rischio 406 Nelle emergenze/urgenze psichiatriche 406 Nel reparto e nel contesto ambulatoriale 406 Sicurezza e rischio 408 Interventi comportamentali 411 Incidenti violenti 416 Dopo un incidente violento 417 Rischio suicidario 418 Rischio verso gli altri 420 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione infermieristica 423 Introduzione 423 La valutazione e la gestione della contenzione fisica 424 CAPITOLO 19 • GESTIONE DEL RISCHIO IN MEDICINA RIABILITATIVA 433 Nino Basaglia, Sofia Straudi BOX ESPERIENZIALE: Laura Bellini Introduzione 433 Prevenzione del rischio di sindrome da allettamento 434 Complicanze dell’apparato muscolo-scheletrico 435 Complicanze dell’apparato cardiocircolatorio 438 Complicanze dell’apparato respiratorio 441 Complicanze del sistema motorio e cognitivo 442 Prevenzione delle lesioni da decubito in ambiente ospedaliero 442 Riduzione del rischio di danni conseguenti a cadute in ambiente ospedaliero 443 Riduzione del rischio di infezioni ospedaliere 447 Infezioni respiratorie nel paziente con grave cerebrolesione acquisita 447 Infezioni urinarie nel paziente con lesione vertebro-midollare 448 Conclusioni 449 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione fisioterapica 450 CAPITOLO 20 • GESTIONE DEL RISCHIO IN LABORATORIO 455 Enrica Montanari BOX ESPERIENZIALE: Roberta Chicchi, Patrizia Pagliarani Errori nell’interfaccia laboratorio-clinica 458 Errori durante il processo di produzione del risultato 460 Errori esclusivamente all’interno del laboratorio 461 Conclusioni 464 BOX ESPERIENZIALE. Il contributo della professione di TSLB 466 |
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