La Francia Di Vichy

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788815139597
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Universale paperbacks il mulino
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2010
- Pagine
- 136
Disponibile
11,50 €
Nel giugno del 1940 le truppe naziste sbaragliavano l'esercito francese e arrivavano a Parigi. Il presidente del consiglio maresciallo Pétain firmava l'armistizio con la Germania e costituiva, nella parte non occupata dai tedeschi, un nuovo "stato francese" con sede a Vichy, che durò fino all'agosto del 1944, quando fu travolto dall'avanzata alleata. Nei suoi quattro anni di vita, il regime collaborazionista fu certo assoggettato all'occupante e alleato tedesco, ma sotto la dittatura carismatica di Pétain visse anche di iniziativa propria. Il governo di Vichy cercò di instaurare un nuovo ordine politico, sociale, morale di rottura con la precedente repubblica, fondato sull'ideale di una "comunità nazionale" da cui dovevano essere esclusi gli "inassimilabili" (ebrei, comunisti, massoni, stranieri). Sulla scia del recente, importante rinnovamento storiografico che ha contrassegnato gli studi in materia, il volume fa il punto su questo episodio cruciale della storia europea.
Maggiori Informazioni
| Autore | Rousso Henry; Galmi V. |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2010 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Universale paperbacks il mulino |
| Lingua | Italiano |
| Indice | I. Un nuovo regime II. La strategia della collaborazione (1940-1942) III. La nuova Francia IV. La violenza di Stato V. Nella guerra totale nazista (1942-1944) VI. I francesi sotto Vichy Conclusioni Letture consigliate Indice dei nomi |
Questo libro è anche in:
