La fisiologia del pensiero in Aristotele

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        - ISBN/EAN
- 9788815259264
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Istituto Italiano di Scienze Umane. Studi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2015
- Pagine
- 345
Disponibile
                
                    
                        27,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    Questo volume esamina uno dei temi più controversi e attuali della filosofia di Aristotele: le sue riflessioni sulla natura del pensiero e sulla sua relazione con il corpo. L'unità inscindibile di anima e corpo si riflette sulle analisi aristoteliche di passioni quali l'ira e la paura, e di attività caratteristiche come la percezione, l'immaginazione e il desiderio. Pur sostenendo la natura psicofisica di queste "affezioni", tuttavia Aristotele difende la "non mescolanza" e la "separabilità" del pensiero. Per affrontare il problema, l'autrice ricostruisce nei dettagli la filosofia della mente aristotelica adottando una prospettiva "fisiologica", ossia alla luce della filosofia della natura, della biologia e della "chimica" di Aristotele. Emerge così un'originale concezione dell'anima e del pensiero, che rilancia ancora una volta, ma sotto una nuova luce, l'attualità di Aristotele nel dibattito contemporaneo sul problema della relazione mente-corpo. 
        Maggiori Informazioni
| Autore | Mingucci Giulia | 
|---|---|
| Editore | Il Mulino | 
| Anno | 2015 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | Istituto Italiano di Scienze Umane. Studi | 
| Lingua | Italiano | 
| Larghezza | 0 | 
| Stato editoriale | In Commercio | 
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