La fine della morale. Genealogia, forme storiche e criticità dell'autodescrizione della società moderna

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- ISBN/EAN
- 9788857546025
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Eterotopie
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2018
- Pagine
- 348
Disponibile
30,00 €
Perché una società che si vuole morale si scopre invece immorale, come rivelano i diffusi e ripetuti scandali di corruzione? Ã? una questione che riguarda essenzialmente le singole coscienze o è principalmente una conseguenza della società stessa e del suo modo d'essere e di funzionare? L'economia, il potere politico, la scienza, l'educazione in che senso possono essere morali o immorali una volta che siano esercitati all'interno della legalità? E ancora, cos'è propriamente la morale sul piano storico-sociale? Perché, solo nella società moderna la morale diventa perfettamente simmetrica, vale cioè in egual misura per chi giudica e per chi è giudicato, mentre così non era nell'antichità e nelle società tradizionali della vecchia Europa? Queste sono alcune delle domande che questo libro si pone e a cui prova a dare una risposta tramite una particolare interpretazione sociologica della storia dell'Europa occidentale e del suo pensiero etico a partire dal XVII secolo.
Maggiori Informazioni
| Autore | Addario Nicolò |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2018 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Eterotopie |
| Num. Collana | 460 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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