La Fine Del PCI. Dall'alternativa democratica di Berlinguer all'ultimo Congresso (1979-1991)

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- ISBN/EAN
- 9788843051823
- Editore
- Carocci
- Collana
- Studi storici carocci
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2009
- Pagine
- 212
Disponibile
22,50 €
A vent’anni dalla "svolta della Bolognina", Chiarante porta a compimento con questo libro la sua trilogia sulla storia del PCI, ricostruendo eventi, dibattiti e polemiche del periodo che portò il partito dai grandi successi ottenuti con Berlinguer negli anni Settanta alla dissoluzione nel Congresso di Rimini. Il libro si interroga sulle cause di un così rapido declino, esaminando naturalmente i contraccolpi della paralisi e della disgregazione della società sovietica, ma riflettendo soprattutto sulla specificità del comunismo italiano. In primo luogo sull’autonomia e la distinzione, rispetto all’esempio sovietico, dell’elaborazione e dell’iniziativa del PCI; ma anche sull’abbandono dei valori di quella tradizione e di quell’esperienza compiuto con la "svolta" di Occhetto. Questa portò infatti a un cedimento alle tendenze culturali e pratiche (decisionismo in politica, neoliberismo in economia) espresse dalla controffensiva capitalistica, causando il crollo non solo del PCI, ma di tutta la struttura culturale, sociale, civile da esso costruita, fondamentale per lo sviluppo della democrazia postfascista. Di qui la frantumazione e il vuoto prodottisi, a sinistra, dopo la fine del PCI, fattori determinanti dell’attuale travaglio della democrazia italiana.
Maggiori Informazioni
| Autore | Chiarante Giuseppe |
|---|---|
| Editore | Carocci |
| Anno | 2009 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Studi storici carocci |
| Num. Collana | 154 |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Parte prima La crisi degli anni Settanta e l’iniziativa di Berlinguer 1. Un declino inarrestabile? 2. La sinistra di fronte alla ristrutturazione capitalistica 3. Le due fasi della politica di Berlinguer 4. Continuità e innovazione nell’ultimo Berlinguer 5. Il discorso sull’austerità 6. Democrazia, austerità, eurocomunismo, nuovi rapporti tra Nord e Sud del mondo Parte seconda Il PCI dalla solidarietà nazionale all’alternativa democratica 7. 1980: un anno cruciale 8. La "questione morale" come questione politica nazionale 9. Il dibattito nel PCI: pro e contro la linea di Berlinguer 10. Rinnovamento del partito e rinnovamento della politica 11. Una difficile missione in Polonia 12. Tra il 1980 e il 1984 Parte terza Gli anni della decadenza 13. Il dopo Berlinguer: una difficile eredità 14. La scelta del successore e l’elezione di Natta 15. Tre nodi da affrontare 16. Una realtà sociale in rapido mutamento 17. Le critiche alla segreteria Natta 18. L’offensiva del "pensiero unico" 19. Il dibattito sui nuovi movimenti e sulla crisi delle società socialiste 20. Quale sbocco alla crisi della democrazia italiana? Parte quarta Dalla svolta della Bolognina al Congresso di Rimini 21. Le vere ragioni della svolta 22. L’annullamento della peculiarità del comunismo italiano 23. Il dibattito sulla "cosa" e il Congresso di Bologna 24. L’iniziativa della minoranza e il Convegno di Arco 25. Rimini: la fine del PCI e la frantumazione della sinistra Postfazione. Vent’anni dopo Appendice Di ritorno dalla Polonia del generale Jaruzelski Lettera riservata sul viaggio in Polonia (26-29 marzo 1984) Resoconto degli incontri della delegazione del PCI (Giuseppe Chiarante, Carlo Cardia, Raffaello De Brasi) a Varsavia, 26-29 marzo 1984, su invito del POUP In morte di Enrico Berlinguer La grande politica di Enrico Berlinguer Il filo rosso di una strategia Pluralismo e diversità: oltre il partito nuovo Socialismo e comunismo Dalla critica delle società socialiste al comunismo come movimento di liberazione Indice dei nomi |
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