La fede armata. Cattolici e violenza politica nel Novecento

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- ISBN/EAN
- 9788815295156
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Saggi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2022
- Pagine
- 328
Disponibile
26,00 €
Nel corso del Novecento in diverse aree del mondo, dall'Irlanda del Nord ai Paesi Baschi, dalle Filippine alla Colombia, dal Messico al Ruanda, i cattolici hanno legittimato l'esercizio della violenza come forma organizzata di lotta a fini politici. Rappresentazioni simboliche, mistiche del sacrificio, fonti teologiche della tradizione cristiana hanno fornito a individui e gruppi repertori e motivazioni per giustificare il ricorso alla violenza insurrezionale, nella convinzione che la scelta armata fosse non solo legittima, ma obbligatoria: per difendere istituzioni e valori ritenuti irrinunciabili o per promuovere trasformazioni radicali della vita pubblica. Analizzando una pluralità di casi su scala globale - dai cristeros messicani ai preti guerriglieri, dalla rivolta ungherese del 1956 ai troubles, dagli agli anni del terrorismo alle lotte antiabortiste - Lucia Ceci indaga il rapporto culturale del cattolicesimo con l'esercizio della violenza in un'epoca caratterizzata da mutuazioni e ibridazioni tra registri religiosi e prospettive politiche.
Maggiori Informazioni
Autore | Ceci Lucia |
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Editore | Il Mulino |
Anno | 2022 |
Tipologia | Libro |
Collana | Saggi |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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