La Depersonalizzazione. Una Nuova Prospettiva

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788834016107
- Editore
- Astrolabio Ubaldini
- Collana
- Psiche e coscienza
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2011
- Pagine
- 248
Disponibile
19,00 €
La sindrome oggi classificata come 'disturbo di depersonalizzazione' fu descritta per la prima volta all'inizio del diciannovesimo secolo, circa cinquanta anni prima che le venisse dato un nome. I primi resoconti dei pazienti registrati nella letteratura medica ruotano attorno a un senso di estraneità da se stessi e distacco dal corpo e dalle emozioni, e di conseguenza dal mondo esterno ('è come se ogni parte del mio sè fosse separata da me', 'è come se ci fosse un muro tra me e il mondo esterno', 'è come se stessi vivendo in un sogno continuo'). Classificata oggi tra i disturbi dissociativi, la depersonalizzazione è un fenomeno di grande interesse clinico per le sue peculiari manifestazioni fenomenologiche, psicologiche e psicopatologiche, e ancora per molti versi enigmatico. Si caratterizza principalmente per un'alterazione della consapevolezza dei processi mentali e corporei: un intenso ottundimento emotivo e l'inquietante sensazione di osservare i propri pensieri e le proprie azioni dall'esterno. Fenomeni che vengono di frequente riscontrati in diverse sindromi psichiatriche e dunque non caratterizzano esclusivamente i disturbi dissociativi, presentandosi spesso anche all'interno di altri quadri clinici connessi ai disturbi d'ansia, dell'umore, somatoformi, alimentari, e così via. Prefazione all'edizione italiana di vincenzo caretti e adriano schimmenti.
Maggiori Informazioni
Autore | Sierra Mauricio |
---|---|
Editore | Astrolabio Ubaldini |
Anno | 2011 |
Tipologia | Libro |
Collana | Psiche e coscienza |
Num. Collana | 0 |
Lingua | Italiano |
Questo libro è anche in: