La crisi energetica nel mondo e in Italia. Da Enrico Fermi ed Edoardo Amaldi a oggi

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- ISBN/EAN
- 9788822063014
- Editore
- Edizioni Dedalo
- Collana
- Nuova biblioteca Dedalo
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2007
- Pagine
- 234
Disponibile
16,00 €
Enrico Fermi e il suo allievo Edoardo Arnaldi, grandi padri della Scuola di fisica nucleare italiana, hanno promosso l'impiego pacifico dell'energia nucleare: Fermi con il primo reattore a Chicago nel 1942, Arnaldi con i suoi contributi a tutti gli usi pacifici, dalla medicina alla produzione di energia. L'Italia, però, ha fatto eccessivo ricorso al petrolio, di cui non è produttrice. La ricerca è rimasta molto indietro rispetto a quella degli altri paesi e la politica sta dedicando pochissimi sforzi a questa gravissima situazione. Ragioni economiche, nonché ambientali, esigono ora una revisione e una ricontestualizzazione del problema. Durante un importante Convegno, tenutosi a Roma il 15 e 16 maggio 2007, alcuni tra i più noti ed esperti fisici italiani e stranieri hanno discusso proprio di questo problema. L'intento del volume, che raccoglie gli interventi del Convegno romano, è quello di fornire dati e informazioni che mettano il lettore in condizione di farsi un'idea propria, libera da pregiudizi, sullo stato della ricerca nei settori alternativi e di trame le conseguenze, anche politiche
Maggiori Informazioni
Autore | Bernardini C.;Salvini G. |
---|---|
Editore | Edizioni Dedalo |
Anno | 2007 |
Tipologia | Libro |
Collana | Nuova biblioteca Dedalo |
Num. Collana | 301 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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