La conta dei salvati. Dalla Grande Guerra al Tibet: storie di sangue risparmiato

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- ISBN/EAN
- 9788858107515
- Editore
- Laterza
- Collana
- I Robinson. Letture
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2013
- Pagine
- V-244
Disponibile
16,00 €
Si parla e si scrive molto di guerre, di eccidi e di violenze. È il racconto del sangue versato. Ma non saremmo qui se qualcuno non avesse lavorato per risparmiare il sangue. Persone e gruppi, come quei soldati della Grande Guerra che concordavano tregue fra le trincee opposte. Popoli che misero in salvo i loro concittadini ebrei o che nascosero e protessero migliaia di militari sbandati e di prigionieri di guerra. Diplomazie e governi che hanno tramato la pace, non sempre la guerra. Senza Mandela e Tutu non ci sarebbe stata una transizione pacifica in Sudafrica, senza King un così forte movimento per i diritti civili, senza il Dalai Lama una nonviolenza tibetana, senza Ibrahim Rugova una kosovara e, soprattutto, una nonviolenza tout court senza Gandhi. "La conta dei salvati" è dedicato a queste storie. Storie molto diverse per le caratteristiche e per l'attenzione storica e mediatica che hanno ottenuto (o non ottenuto). Tutte mostrano due verità. La prima: il sangue può essere risparmiato anche da chi non ha potere, o ha un potere minimo. La seconda: se è importante raccontare una guerra, ancora più importante è descrivere come un conflitto non è deflagrato. Per capire come si può fare, e con che mezzi.
Maggiori Informazioni
Autore | Bravo Anna |
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Editore | Laterza |
Anno | 2013 |
Tipologia | Libro |
Collana | I Robinson. Letture |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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